-
lunedì, 20 ottobre 2014
| Articolo generico
in
Scuola
»
Scuole italiane all'estero
A cura di Dario Missaglia, responsabile della sezione education della Fondazione Di Vittorio e Massimo Mari (dirigente nazionale FLC CGIL).
-
sabato, 18 ottobre 2014
| Corriere della sera
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
Su 130 mila borse erogate, potrebbero esserci i fondi per garantirne solo 60 mila. Eppure l’Italia è già agli ultimi posti per borse di studio, e ha le tasse più care d’Europa
-
giovedì, 2 ottobre 2014
| Corriere della sera
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
Il ministero dell’Istruzione ha pubblicato le modalità con cui, entro il 30 novembre, gli atenei dovranno svolgere le prove per i candidati al Tirocinio formativo attivo
-
giovedì, 25 settembre 2014
| Articolo generico
in
Speciali
»
Mappe
La raccolta delle norme in vigore con i nostri approfondimenti e una mappa digitale scaricabile in formato .pdf.
-
lunedì, 22 settembre 2014
| Corriere della sera
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
Bilancio del processo di Bologna 16 anni dopo. Doveva servire a far convergere i sistemi didattici dei diversi Paesi membri ma l’integrazione è compiuta solo a metà
-
sabato, 20 settembre 2014
| Notizia Nazionale
in
Scuola
La FLC CGIL ribadisce la propria radicale contrarietà
-
lunedì, 15 settembre 2014
| la Repubblica
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
Intervista al ministro dell'Istruzione: "Da oggi parte la grande consultazione sulla riforma. Sentiremo i sindacati anche se non saranno interolocutori privilegiati. Nel decreto di gennaio potrebbe rientrare anche il nuovo esame di Stato. Dall'anno prossimo nelle commissioni solo docenti interni"
-
sabato, 13 settembre 2014
| Rassegna.it
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
Il piano scuola su alcuni punti accoglie le proposte della FLC CGIL. Ma ancora non ci siamo e tra i grandi assenti ci sono le questioni riguardanti il personale Ata e un piano di investimenti in linea con l'Europa
-
giovedì, 11 settembre 2014
| la Repubblica
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
Da sottosegretario era entrato in conflitto con il ministro Giannini. Ora il dicastero è un po' più debole nella delicata fase di applicazione della riforma di cui proprio lui è stato l'ispiratore insieme a Renzi
-
giovedì, 11 settembre 2014
| Rassegna Stampa
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
Alla domanda di fondo, se la scuola debba fornire, oltre a valori culturali, anche risorse strumentali, per l'accesso ai diritti di cittadinanza, si può rispondere certamente di sì
-
lunedì, 8 settembre 2014
| OrizzonteScuola
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
Al riguardo del prospettato piano “Per la Buona Scuola” presentato dal Presidente Renzi, noi insegnanti di ruolo e supplenti, ci sentiamo umiliati dalle continue dichiarazioni sia dello stesso Presidente del Consiglio che del Ministro dell’Istruzione
-
lunedì, 8 settembre 2014
| la Repubblica
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
Più stagisti, meno disoccupati. Cade l’ultimo tabù nelle aule italiane. I privati entrano a pieno diritto nella formazione dei ragazzi: riaprono laboratori abbandonati, offrono esperienze. In cambio ottengono sgravi e contatti con la futura forza lavoro Ma è polemica: si rischia di inquinare il sapere
-
lunedì, 8 settembre 2014
| Dazebao.org
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
utto è iniziato con un timido proclama - uno tra i tanti- fatto da Davide Faraone, responsabile welfare e scuola del PD, alla Festa dell'Unità di Bologna una settimana fa: "Stiamo lavorando sulla riforma del sostegno".
-
domenica, 7 settembre 2014
| il manifesto
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
Precariato. Abilitati, laureati, da anni insegnano nella scuola, ma non saranno tra i 150 mila assunti (così dice Renzi) nel settembre 2015. Per loro ci sarà un concorso. Se lo perdono, la disoccupazione o un altro lavoro. Da cercare altrove perché le supplenze brevi verranno abolite l'anno prossimo
-
venerdì, 5 settembre 2014
| ROARS
in
Rassegna stampa
»
Rassegna stampa nazionale
In particolare, gli attuali 35-39enni hanno subito, rispetto alle due coorti precedenti, una marcata perdita di salario all’entrata in attività, non recuperata negli anni successivi. Particolarmente grave è che i più penalizzati siano stati i giovani laureati, la presunta “meglio gioventù”.