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Rassegna per anno
Oggi sui quotidiani
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Gli articoli di giugno 2009
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Manifesto: Esame manifesto
26/06/2009 il manifesto: Ieri la prima prova di maturità nelle scuole italiane «gelminizzate». Dai social network all'innamoramento passando per Woodstock e il punk. Fino alla «giornata della libertà» per il crollo del Muro. Anche noi abbiamo voluto provare a svolgere alcuni temi
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Manifesto: Cara ministra, il nostro amore è Tristano e Isotta
26/06/2009 il manifesto: Francesco Paternò
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Messaggero: Ricerca, le ragioni del ritardo italiano
26/06/2009 Il Messaggero: Fisco e incentivi
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Aprileonline: L'educazione dei privilegiati (...e del nord)
26/06/2009 Aprileonline: La linea del Governo e dei suoi autorevoli consiglieri in materia di scuola e università affiora piuttosto chiaramente: ridurre i finanziamenti per l'istruzione pubblica; incentivare i premi di produttività per gli atenei o i docenti più meritevoli, dividendo così sia il territorio italiano che il mondo del lavoro; marciare in modo strisciante verso il mondo dell'istruzione privata, sia incrementando i finanziamenti alle scuole private, sia accordando la possibilità alle università di divenire fondazioni e nel tempo darsi un'autonoma capacità di reclutamento
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ItaliaOggi: Scuola, una riforma fatta senza sentire nessuno
26/06/2009 ItaliaOggi: procedure anomale e ai limiti della legittimità. che incrinano il ruolo del pubblico
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Repubblica/Bari: : Ricerca, la Puglia spunta 400 milioni dopo un lungo braccio di ferro
26/06/2009 la Repubblica: Arrivano i soldi del Pon nazionale: alla Puglia 405 milioni di euro da destinare alla ricerca
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Unità: Dal nulla
26/06/2009 l'Unità: Sappiamo qual è il tema che la signora Gelmini - temporaneamente ministro di questa Repubblica - avrebbe svolto volentieri
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ScuolaOggi: I Regolamenti fantasma che vorrebbero cambiare la scuola
26/06/2009 ScuolaOggi: di Osvaldo Roman
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Tecnica della scuola: Al via gli esami di Stato 2009: record di non ammessi
25/06/2009 La Tecnica della Scuola: La percentuale di respinti prima della maturità vicina al 6% contro il 4% del 2008: quasi 30.000 i frequentanti che non svolgeranno le tre prove scritte ed il colloquio orale
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Messaggero: Pagelle, stangata alle medie:i bocciati aumentano del 55%
25/06/2009 Il Messaggero: Più debiti alle superiori. Gelmini: «Torna la scuola del rigore»
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Libertà/PC: «Fuorilegge quei tagli alla scuola»
25/06/2009 Libertà: Diffida di Flc Cgil al ministro dell'Istruzione: bloccare il provvedimento
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Unità it: La Gelmini si promuove: 'Archiviata la scuola del buonismo'
25/06/2009 l'Unità: Record di non ammessi alla maturità: 6% contro il 4% del 2008. Quasi 30mila studenti “bocciati”. E l’anno prossimo con l’obbligo del 6 in tutte le materie, andrà peggio.
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Unità: Bocciature, Gelmini contenta. Maturità, si teme l'inferno
25/06/2009 l'Unità: Il ministro parla delle non ammissioni: Abbiamo archiviato la scuola del 68 La Rete degli studenti: Meglio archiviare lei e la sua gestione scellerata
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Repubblica/Bologna: "Senza risorse fresche scuole commissariate
25/06/2009 la Repubblica: I sindacati in Prefettura delineano un quadro allarmante
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Repubblica/Napoli: Bocciare non rende più seria la scuola
25/06/2009 la Repubblica: Franco Buccino
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Repubblica/Napoli: Scuola, cresce l´esercito dei "sospesi"
24/06/2009 la Repubblica: Precari, la Cgil contro i tagli inviata una diffida a Bottino Nelle superiori non promosso 1 studente su 4: verifica a settembre Più colpiti gli istituti tecnici e professionali. In aumento anche i bocciati
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Messaggero: Maturità bocciata, il futuro nel “test standardizzato”
24/06/2009 Il Messaggero: Gli esperti: serve una valutazione oggettiva che uniformi l’esame agli altri paesi. La Gelmini pensa all’Invalsi
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Repubblica/Genova: Istituti tecnici, l´ecatombe degli stranieri
24/06/2009 la Repubblica: Percentuali altissime di immigrati tra i bocciati. In alcune classi rappresentanza azzerata
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Repubblica/Genova: "I prof dei licei nei professionali solo così finisce il ghetto dell´istruzione"
24/06/2009 la Repubblica: "Bisogna superare il concetto di scuola di massa Ci vuole anche la qualità"
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La voce.info - E la chiamano riforma
24/06/2009 lavoce.info: Daniele Checchi La scuola secondaria italiana ha bisogno di un'opera di razionalizzazione. Il riordino presentato dal ministro Gelmini riesce certamente a garantire un risparmio di spesa pubblica perché prevede una diminuzione dell'organico. Dubbi maggiori si hanno sulla sua efficacia nell'innalzare il livello medio degli apprendimenti o nel ridurne la varianza territoriale. Soprattutto, si riafferma in modo netto la differenziazione tra licei e istituti professionali. Invece di promuovere l'uguaglianza delle opportunità, si opta per la chiusura verso le aspirazioni di ascesa sociale.
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Corriere: Draghi: la scuola italiana deve imparare a valutare
23/06/2009 Corriere della sera: Richiamo del Governatore. Gelmini: insisto sulle riforme
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Tecnica della scuola: Draghi invoca una nuova valutazione standard
23/06/2009 La Tecnica della Scuola: Per il Governatore della Banca d'Italia è fondamentale per rilanciare il sistema scuola. L’esempio da seguire è la prova Invalsi delle medie: uno stimolo per ogni "attore" scolastico a migliorarsi. Più spazio anche all'autonomia. Tutti d’accordo, ad iniziare dal ministro Gelmini
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ItaliaOggi: A settembre 10 mila bidelli a spasso
23/06/2009 ItaliaOggi: Gli effetti del decreto taglia-Ata inviato ai direttori regionali, anche se manca il sì di Tremonti Niente rinnovo del contratto, i posti non ci saranno più
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ItaliaOggi: Caos agli esami di terza media
23/06/2009 ItaliaOggi: L'Istruzione, a prove già iniziate, chiede ai presidi di rivedere gli incarichi dati ai docenti Non tutti i contratti ai supplenti-commissari sono prorogabili
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ItaliaOggi: La valutazione assente
23/06/2009 ItaliaOggi: Non solo italia Alla vigila della maturità, arriva la richiesta dell'Ocse di adottare un sistema di valutazione esterno della scuola italiana. Mentre il ministro dell'istruzione Mariastella Gelmini annuncia «l'ipotesi per gli esami di maturità di una prova nazionale sul modello Invalsi, in aggiunta a quelle già esistenti, da introdursi con l'avvio della riforma della scuola superiore».