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martedì, 8 settembre 2020
| ItaliaOggi
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
Candidati in testa alle graduatorie superati da chi era in coda e penalizzati sulle sedi. È l'effetto delle disponibilità tardive non riassegnate
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lunedì, 7 settembre 2020
| La Stampa
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
Tutte le regole per l’apertura più attesa e temuta
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lunedì, 7 settembre 2020
| Il Messaggero
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
Tra banchi e docenti assenti, la ripartenza è in salita. Tanto che le scuole stanno provando a farsi trovare pronte ma l'impresa è decisamente ardua
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sabato, 5 settembre 2020
| Corriere della sera
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
Quest’anno, su quasi 85 mila assunzioni, ne sono andate a buon fine meno di 25 mila. Il ministero sperava di riempire una parte dei posti rimasti scoperti con docenti provenienti da fuori regione ma è stato un clamoroso flop
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sabato, 5 settembre 2020
| La Tecnica della Scuola
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
A sostenerlo è la Flc-Cgil della Lombardia
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venerdì, 4 settembre 2020
| Il Sole 24 Ore
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
Banchi e prof, prof e banchi. A 10 giorni dalla riapertura delle scuole, gira e rigira sono questi i nodi principali in vista del ritorno in classe
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venerdì, 4 settembre 2020
| Il Messaggero
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
Manifestazione nazionale il 26 a Roma. 250 mila posti assegnati con contratti a tempo determinato
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venerdì, 4 settembre 2020
| il manifesto
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
Intervista a Maddalena Fragnito del movimento Priorità alla scuola, attivo da aprile. A fine agosto ha lanciato un appello per una mobilitazione generale il 26 settembre a Roma. Per ora ha aderito un ampio fronte sindacale: «Siamo nati dall'intreccio tra genitori, docenti e studenti, ora parliamo con i movimenti. La scuola non è solo di chi la vive, è anche un modo di prefigurare insieme un’altra società»
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giovedì, 3 settembre 2020
| il manifesto
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
Dopo sei mesi di chiusura per il Covid la scuola riaprirà con almeno 200 mila precari. La normativa europea chiede all'Italia di stabilizzarne un terzo tra docenti e personale amministrativo con più di 36 mesi di servizio. Lo scandalo dell’istruzione in Italia denunciato da 35 sigle a Roma «È uno sfruttamento inaccettabile, leso il diritto allo studio». I sindacati segnalano irregolarità nelle graduatorie per le supplenze e diffidano la ministra dell'Istruzione Azzolina
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giovedì, 3 settembre 2020
| La Stampa
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
. A dimostrazione, secondo Francesco Sinopoli della Cgil Scuola, della «evidente inadeguatezza del sistema informatico approntato in poco tempo dall'amministrazione scolastica».
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mercoledì, 2 settembre 2020
| Rassegna Stampa
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
Il problema dei precari della scuola non sono le cattedre libere e nemmeno la disponibilità del ministero dell’Economia per assumere personale a tempo indeterminato. Il problema sono le graduatorie. L’intervista a Manuela Pascarella di Flc Cgil
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mercoledì, 2 settembre 2020
| Il Messaggero
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
MAncano precari da assumere, non si riuscirà a coprire più del 25-30% dei posti messi a bando
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martedì, 1 settembre 2020
| Il Sole 24 Ore
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Rassegna stampa
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Rassegna stampa nazionale
la nuova procedura, prevista dal decreto Scuola, su input proprio della titolare del dicastero di Viale Trastevere, che consente a chi è in graduatoria, ma non ha ottenuto l’immissione in ruolo con la normale tornata di assunzioni, di poter presentare domanda in un’altra regione dove ci sono posti disponibili e così ottenere la prima cattedra a tempo indeterminato
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lunedì, 31 agosto 2020
| Notizia Nazionale
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Scuola
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Precari
I lavoratori ci segnalano numerose disfunzioni in una procedura molto delicata da cui dipende l'assunzione a tempo indeterminato del personale
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domenica, 30 agosto 2020
| La Stampa
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Rassegna stampa nazionale
«Siamo sovraesposti, abbiamo tanti fronti aperti, spesso gonfiati con dinamiche politiche e sindacali evidenti – dicono dallo staff della ministra – sono un po' tutti dirigenti scolastici, oltre che Ct della nazionale, ma così si allarmano senza motivo le famiglie».