11:45
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Le RSU sono una positiva risorsa e non un insopportabile intruso
Sottolineando il momento drammatico che sta vivendo la ricerca in Italia, a Silvia Chiodi, ricercatrice CNR e RSU di Milano, appare ancor più indispensabile la funzione delle RSU.
Cosa accadrà si chiede, con l'applicazione del decreto Brunetta e cosa accadrà se la presenza di questi indispensabili ricettori territoriali che sono le rappresentanze sindacali di base, verrà ostacolata? Le RSU rappresentano una positiva risorsa e non un insopportabile intruso!
|
L'autonomia della ricerca è fortemente in pericolo. Gli accorpamenti indiscriminati degli Enti, si sommano ai tagli economici. Ai ricercatori si chiede una sempre più alta specializzazione e in cambio si danno contratti a progetto. Si propongono ricerche di altissimo profilo, per le quali poi non ci sono fondi e l'unico modo per portarle avanti è sottopagare i lavoratori, che supinamente accettano, nella speranza di essere un giorno assunti. |
Un pensiero, in particolare, Silvia Chiodi lo rivolge alle donne, per le quali le condizioni di vita lavorativa precaria rappresentano un ostacolo ad una vita personale felice e completa, ad una famiglia, a dei figli. È in questo quadro drammatico che la presenza delle RSU appare quanto mai necessaria.
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 4 LUGLIO | Presentazione Bozza proposta MIM per Atto di Indirizzo CCNL Comparto scuola 2022/2024, MIM, ore 10:30
Seguici su facebook
I più letti
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
-
G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
-
Organici scuola 2024/2025: personale ATA, adeguamento alle situazioni di fatto
-
Posizioni economiche ATA: a luglio gli incrementi previsti dal nuovo CCNL
-
Imminente l’emanazione del bando di concorso per i posti di DSGA
-
AFAM: pubblicate le cattedre e i posti inizialmente disponibili per le utilizzazioni temporanee 2024/2025