FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3879731
Home » Scuola » Pagamento ora alternativa, la spesa non è a carico delle scuole

Pagamento ora alternativa, la spesa non è a carico delle scuole

A giorni una circolare della Ragioneria generale dello Stato sul pagamento dell'ora alternativa. Affermato un principio di equità e dignità e rispetto dei diritti dei lavoratori.

27/02/2011
Decrease text size Increase  text size

I nostri continui e pressanti solleciti nei confronti del MIUR hanno determinato la soluzione in via definitiva e permanente del pagamento delle ore di insegnamento dell'attività alternativa alla religione cattolica.

Da notizie ufficiose apprendiamo che il MIUR aveva già chiarito con il MEF che tale spesa era a carico delle D.P.T., ma i tempi della Ragioneria generale dello Stato per l'emanazione di apposita circolare si prospettavano lunghi e nel frattempo molti insegnanti aspettavano da mesi lo stipendio.

La nostra insistenza per tutelare i diritti e le legittime aspettative dei lavoratori ha determinato un'accelerazione e nei prossimi giorni verrà emanata la tanto agognata circolare.

Oltre a garantire la certezza dello stipendio finalmente si risolverà un annoso problema che non era più rimandabile e l'affermazione di pari dignità sia degli insegnamenti che degli stessi lavoratori.

Va in porto un'altra battaglia storica della FLC CGIL che da anni si batte per liberare i bilanci delle scuole da spese non programmabili.

Servizi e comunicazioni

Articolo 33, Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Scuola: principali approfondimenti
Mobilità scuola 2018/2019
Testo Unico su salute e sicurezza integrato e aggiornato
Filo diretto sul contratto
Le funzioni nel consiglio di classe
Ricostruzione di carriera
Come si convocano i supplenti
Link utili
Logo MIUR
Logo MEF
Logo NOIPA
Logo INPS
Logo Fondo ESPERO
Logo EBINFOP
Seguici su facebook

FERMIAMO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA!

Nei prossimi giorni potrai firmare
per il referendum abrogativo.

APPROFONDISCI