Nuovi ordinamenti Istruzione professionale e individuazione scuole polo nazionali per le misure di accompagnamento: domande prorogate al 20 maggio 2019
Nuovo decreto della direzione generale per gli ordinamenti. Modificata la tempistica e alcuni requisiti per la presentazione delle domande.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
In una precedente notizia avevamo commentato il decreto dipartimentale n. 454 del 3 aprile 2019 con il quale la direzione generale per gli ordinamenti scolastici aveva impartito le disposizioni per la realizzazione di misure di sistema per il supporto e l'accompagnamento agli istituti professionali per l'attuazione del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, attraverso l'individuazione di 11 scuole polo nazionali, capofila di reti per ogni specifico indirizzo di studi. A tal fine sono stati stanziati € 700.000,00 dall’art. 11 del decreto ministeriale 721/18 (nel 2017 per analoga iniziativa erano stati stanziati € 1.300.000,00 dall’art. 31 del DM 851/17)
La scadenza per la presentazione delle istanze era stata fissata alle ore 14.00 del 3 maggio 2019.
Molte istituzioni scolastiche, tenuto conto della concomitanza con il periodo di plurime festività che riducono il tempo utile per la formulazione di un progetto da condividere in rete e delle difficoltà per la convocazione gli organi collegiali per l'emanazione delle delibere di adesione all'Avviso pubblico, hanno richiesto una proroga di tale scadenza.
Con decreto dipartimentale 583 del 23 aprile 2019 la direzione generale per gli ordinamenti scolastici ha accolte le istanze e ha prorogato la scadenza alle ore 14.00 del 20 maggio 2019.
Il medesimo dd 583/19 chiarisce che per tutti gli indirizzi di studio, le reti di scuole devono essere già costituite, anche con scrittura privata non autenticata, alla data di presentazione della candidatura e sono composte da almeno tre istituzioni scolastiche statali, compresa la scuola capofila, con sede anche in Regioni diverse, in ciascuna delle quali è attivo per l'a.s. 2018/2019 o sarà attivato dall'a.s. 2019/2020, l'indirizzo di studio per il quale la rete partecipa. Conseguentemente viene modificato il comma 3 e abrogato il comma 4 dell’art. 2 del dd 454/19.
Per tutti gli altri adempimenti rimangono in vigore le disposizione del dd 454/19.
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025 personale docente, educativo, ATA [SPECIALE]
-
Emergenza segreterie scolastiche: basta scaricare tutto sulle scuole
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: scheda di approfondimento
-
Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: aggiornamento e integrazione delle graduatorie
-
Concorso 24 mesi ATA 2023/2024 (assunzioni 2024/2025)
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 106348 dell'11 luglio 2024 - Aggiornamento e integrazione graduatorie provinciali ex aree A e B personale ATA
- Leggi Testo coordinato DL 60 del maggio 2024 coordinato con legge di conversione 95 del 4 luglio 2024 Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione
- Note ministeriali Avviso 11498 del 4 luglio 2024 - Apertura funzione telematica scioglimento riserva per inserimento in I fascia GPS
- Note ministeriali Nota 101933 del 4 luglio 2024 - Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie personale docente, educativo ed ATA - a.s. 2024-2025
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Mantova - Scuola: lavoratore recupera 3.000 euro grazie alla FLC CGIL Mantova
- Emilia-Romagna - Esorbitante numero delle domande di supplenza presentate alle scuole: è emergenza. Urgente incrementare l'organico del personale scolastico
- Roma - Il Tribunale di Roma annulla la sanzione disciplinare irrogata ad una docente