La scuola in consultazione. Sintesi per punti dell'ipotesi di piattaforma per il rinnovo del Ccnl 2006/2009

Ventitré pagine di piattaforma da discutere con oltre un milione di addetti, docenti e ata, in occasione della consultazione che si terrà nei luoghi di lavoro e nelle sedi sindacali.
La piattaforma che sottoporremo alla categoria è un’ipotesi “di partenza” che si arricchirà con il contributo diretto dei lavoratori. La consultazione, quindi, è determinante per la stesura della piattaforma di “arrivo”.

L’incontro si è concluso con l’impegno a predisporre unitariamente delle schede di lettura per facilitare l’approfondimento dei temi.

Con questa breve sintesi vogliamo mettere a disposizione dei nostri navigatori solo i titoli dei punti nevralgici e qualificanti dell’ipotesi di piattaforma.

Migliorare le condizioni di lavoro e valorizzare le professionalità di tutti sono il fulcro attorno a cui ruotano le nostre richieste.

Testo contrattuale: unico è meglio
Un’unica fonte a cui attingere tutte le informazioni (diritti/doveri/opportunità) per conoscere bene le regole del rapporto di lavoro.

Superare le emergenze per migliorare la qualità della scuola
La scuola fa fronte a nuove istanze e domande sociali che richiedono interventi strutturati.
Le innovazioni, come il biennio obbligatorio e i nuovi centri per l’educazione degli adulti, vanno sostenute con interventi straordinari. Condizione indispensabile è il protagonismo dei lavoratori.

Le condizioni di lavoro: più risorse, meno burocrazia e più semplificazione
Nella scuola ci sono alcuni temi che rappresentano le vere emergenze della scuola pubblica:
1. tagli degli organici e delle risorse finanziarie;
2. alta percentuale di personale precario.
Anche se questi non sono temi squisitamente contrattuali, vengono denunciate come emergenze da superare per la qualità del sistema pubblico di istruzione e la garanzia del diritto allo studio.
Semplificare le procedure e ridurre gli adempimenti burocratici è indispensabile per migliorare le condizioni di lavoro dei docenti e degli ata.

Obiettivi salariali per tutti i lavoratori
1. recupero dell’inflazione reale, con un aumento alla fine del 2007 del 5,02%;
2. valorizzazione delle professionalità;
3. sostegno della previdenza complementare.

Personale a tempo determinato: diritti per tutti
• estendere i diritti e le tutele e migliorare le condizioni di lavoro.

Il fondo dell’istituzione scolastica: una opportunità per tutti. Condivisione delle scelte, trasparenza e certezza delle risorse

La contrattazione integrativa deve:

• garantire l’accesso a tutti: docenti, ata, educatori;
• riconoscere le specificità (es.: eda, ospedaliere, serali);
• assicurare a tutto il personale, anche precario, l’opportunità di partecipare alle attività retribuite;
• il salario accessorio servirà anche per remunerare la flessibilità oraria ed organizzativa per i docenti e l’intensificazione per gli ATA.

I fondi provenienti dall’Unione Europea, da privati, da EE.LL, vanno portati a trasparenza. I compensi e i criteri di partecipazione del personale diventano oggetto di relazioni sindacali (informazione/contrattazione).

Ulteriori interventi in materia salariale
• incrementare i compensi individuali;
• incrementare le indennità fisse;
• rendere omogenei i compensi per le ore eccedenti.

Condizioni di esigiblità del contratto di scuola
• ritirare il modello “Athena 2“ usato dai revisori dei conti per condizionare la contrattazione (riduzione a 35 ore, pagamenti dei compensi, ecc.).
Il contratto di scuola deve essere valido subito dopo la firma delle RSU e del DS.

Un sistema di benefit per tutti
• mensa gratuita a tutto il personale che fa assistenza alla mensa;
• defiscalizzazione delle spese sostenute per formazione, aggiornamento e acquisto di attrezzature e pacchetti informatici;
• ingresso gratuito a mostre e musei;
• buoni pasto.

Un sistema di formazione per sostenere le professionalità
• contrattare le risorse;
• dare a tutti l’ opportunità di accedervi lungo l’arco della vita lavorativa.

Personale docente: per una scuola di qualità
• valorizzare la professionalità e le competenze;
• favorire gli spazi di ricerca e di riflessione professionale;
• affermare un nuovo prestigio sociale degli insegnanti.

Personale ATA: per una scuola di qualità
• garantire un percorso di valorizzazione professionale a tutti;
• innalzare i titoli di studio per l’accesso ai profili;
• riconoscere lavoro e responsabilità di tutti i profili: Dsga, Assistenti amministrativi, Tecnici e Collaboratori scolastici.

Personale inidoneo
• valorizzare le esperienze, garantire i diritti.

Scuole italiane all’ estero
• promuovere la diffusione della lingua e della cultura italiana all’estero.