FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3927553
Home » Scuola » Il MEF continua a non pagare i supplenti delle scuole

Il MEF continua a non pagare i supplenti delle scuole

Il Ministro dell’Istruzione si assuma le sue responsabilità ponendo fine ad un assurdo balletto fra Ministeri. E il Governo non tagli ma incrementi i fondi nella legge di stabilità.

06/11/2015
Decrease text size Increase  text size

Dalle scuole continuano a pervenirci quotidiane segnalazioni di disfunzioni che ostacolano il pagamento delle supplenze.

Ma la cosa più grave è che persistono situazioni in cui a volte non vengono retribuite persone che magari attendono la retribuzione da settembre.

Dalle nostre informazioni sappiamo che per poche decine di casi non riconosciuti dal sistema diventano poi migliaia i casi di Docenti e ATA non retribuiti.

E questo perché un assurdo balletto di controlli richiesti dal MEF al MIUR sta portando  la situazione ad un insostenibile stallo.

E’ ormai ben chiaro che non è un fatto di buona volontà da parte di questo o quell’ufficio del MIUR (che non si mette in discussione), ma è questione che va affrontata politicamente.

E, da questo punto di vista, il Ministro dell’Istruzione assuma a questo livello la questione senza dover subire la gerarchia del MEF che peraltro non risponde del servizio scolastico e della sua efficienza e efficacia.

E faccia sentire la sua voce anche sulle risorse da destinare alle supplenze. È infatti assurdo, come leggiamo nella proposta di legge di stabilità che 60 milioni di euro  vengano incamerati dalla fiscalità generale, quando invece sappiamo che per serie storica i fondi stanziati per le supplenze di anno in anno si dimostrano sempre inferiori alla necessità.

Più volte - in sede di tavolo tecnico del 29 settembre e del 13 ottobre 2015, ma anche al momento del sit in davanti al MIUR nella giornata di mobilitazione del personale ATA del 22 ottobre 2015 – si sono presi impegni per un incontro che mettesse all’ordine del giorno tale argomento.

Stiamo ancora aspettando.

La FLC CGIL ha deciso di non attendere un minuto di più e ha già dato indicazione di adire in tutte le situazioni le vie legali.

Forse perfino la giurisdizione, notoriamente lenta nel nostro Paese, si dimostrerà più veloce del Governo della velocità.

Servizi e comunicazioni

Articolo 33, Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Scuola: principali approfondimenti
Mobilità scuola 2018/2019
Testo Unico su salute e sicurezza integrato e aggiornato
Filo diretto sul contratto
Le funzioni nel consiglio di classe
Ricostruzione di carriera
Come si convocano i supplenti
Link utili
Logo MIUR
Logo MEF
Logo NOIPA
Logo INPS
Logo Fondo ESPERO
Logo EBINFOP
Seguici su facebook

FERMIAMO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA!

Nei prossimi giorni potrai firmare
per il referendum abrogativo.

APPROFONDISCI