Contrattazione di istituto: l’amministrazione si convince che si deve contrattare tutto il fondo
Una dichiarazione congiunta tra l'amministrazione e i sindacati scuola chiarisce l’entità delle risorse per la contrattazione di istituto.
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In un incontro tenutosi stamattina 13 marzo 2013 al MIUR gli unici soggetti titolari del diritto di dare indicazioni condivise sulla contrattazione hanno definitivamente chiarito che la contrattazione si deve sviluppare sull'intero ammontare delle risorse contrattuali, a prescindere dal fatto che l'amministrazione abbia comunicato solo l’entità dell’acconto.
Il MIUR, rappresentato dal Direttore Generale per la politica finanziaria e per il bilancio, e le Organizzazioni Sindacali del comparto scuola hanno condiviso e sottoscritto una dichiarazione congiunta la quale afferma che “le scuole possono contrattare l’intero importo spettante sulla base dell’intesa del gennaio 2013”.
Si tratta di una indicazione che per noi era ovvia. Sia per quanto riguarda il merito sia per quanto riguarda i soggetti titolari del diritto ad interpretare i contratti o le intese.
Vengono seccamente smentiti l’interpretazione unilaterale data da qualche parte dell’Amministrazione Scolastica (USR Campania), che da sola non può decidere niente, e il "protagonismo" ammantato di tecnicismi di qualche associazione.
Resta purtroppo la drammaticità della situazione delle scuole, gettate in continuazione nell’incertezza, e private delle risorse necessarie a garantire adeguati livelli di qualità ai servizi ed alle attività didattiche ed educative.
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