Portfolio: il ministero continua ad aggiungere caos!
Il Miur vuole confermare il portfolio nonostante la sospensiva del Tar Lazio
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Dopo una giornata in cui pareva imminente la pubblicazione di una nota di precisazione sulla CM 84/05 (linee guida per la definizione e l’impiego del portfolio), il Miur ha diffuso nel tardo pomeriggio un comunicato che rende palese l’impasse in cui si trova Viale Trastevere.
Dopo aver infatti ribadito che il portfolio è valido e operativo poiché l’ordinanza del Tar Lazio limita il giudizio di illegittimità solo ai due aspetti riguardanti la biografia dell’alunno e il giudizio di religione cattolica, dopo aver ventilato la possibilità di impugnare l’ordinanza, convinto com’è della fondatezza nel merito e della legittimità di quanto contenuto nella circolare, conclude invitando le scuole:
- a soprassedere alla compilazione della biografia dell’alunno;
- ad attenersi a quanto prescritto dal Testo Unico per quanto concerne il giudizio di religione cattolica, cioè a compilare una nota che si accompagna al documento di valutazione ma non è in esso inserita (come ripetutamente FLC Cgil aveva sostenuto).
Il Miur è dunque più preoccupato della propria immagine che del buon funzionamento delle scuole.
Dalla pubblicazione della circolare 84/05, la FLC Cgil aveva cercato, insieme a Cisl Scuola e Uil Scuola, la strada del confronto con il Ministero, proprio perché le scuole potessero compiere le scelte di loro competenza nella certezza della norma e con piena responsabilità.
Il Miur si è limitato a temporeggiare, senza emettere la nota di chiarimento ventilata nell’incontro di dicembre (quella che tardivamente sembrava in pubblicazione oggi), senza giungere a un reale confronto di merito e lasciando così aperto il campo dell’avvio del contenzioso.
Dopo l’ordinanza del Tar, necessita ora ripartire col piede giusto.
Alle scuole va data certezza.
È necessario affrontare con tempestività tutte le problematiche della circolare 84/05, a partire dalla certificazione delle competenze, per evitare ai docenti di dover ripetutamente fare, disfare e rifare le stesse cose, a seconda delle incerte o assenti indicazioni del ministero.
Roma, 3 febbraio 2006
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Graduatorie ATA terza fascia 2024-2027 [SPECIALE]
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
-
CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2024/2025: secondo incontro al MIM
-
Assunzioni GPS I fascia sostegno: pubblicato il decreto che regola la procedura delle assunzioni per il 2024-25 e il 2025-26
-
G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 28775 del 26 giugno 2024 - Proclamazione definitiva degli eletti elezione Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione 2024
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 23 del 25 giugno 2024 - Ripartizione fasce di complessità allegato A
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 1621 del 25 giugno 2024 - Individuazione criteri generali graduazione posizioni di dirigente scolastico
- Note ministeriali Nota ministeriale 8969 del 24 giugno 2024 - Personale TA indennità EQ, nuovo ordinamento professionale, nuovi profili tecnici
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Lombardia - Lombardia, emergenza precari scuola: oltre 30.000 posti da coprire a settembre
- Calabria - Università della Calabria: proclamato dalla FLC CGIL lo stato di agitazione di tutto il personale
- Brindisi - La card per la formazione e l’aggiornamento ai docenti precari della scuola statale: il Tribunale di Brindisi accoglie i ricorsi presentati dalla FLC CGIL