FLC CGIL

11:00

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Gianni Minto, in rappresentanza del Comitato Genitori Democratici, ha ricordato come l'associazione abbia fortemente voluto il tempo pieno ed abbia attivamente partecipato al dibattito che ha preceduto la riforma della scuola elementare del 1985, appoggiando l'introduzione dell'organizzazione modulare.Il
CGD contesta fortemente la Legge 53 perché

  • butta via anni di sperimentazione e costruzione di qualità

  • propone la scuola dell'anticipo, che comprime l'infanzia

  • riduce il tempo scuola e svilisce il tempo pieno

  • obbliga i ragazzi ad una scelta precoce (a 12 anni) sul proprio futuro

  • avvia precocemente al lavoro, rendendo irrecupearabili le differenze sociali

  • espone i più deboli alla selezione

  • trasforma gli alunni in clienti e gli insegnanti in prestatori d'opera in competizione tra loro.

La "riforma" Moratti disgrega il valore sociale della scuola a vantaggio di risposte individuali. I genitori dovrebbero assumere compiti nuovi (ad esempio la costruzione del portfoglio assieme all'insegnante tutor), ma sono interventi individuali. I genitori, invece, devono essere portatori di valori comuni, attraverso gli organi collegiali. Il CGD vuole agire per una scuola che sia un luogo di cultura libera, dove si impara a diventare cittadini responsabili, per una scuola dove i diversamente abili hanno il supporto necessario, per una scuola che non debba combattere contro la penuria dei fondi per l'edilizia. Per questo il CGD parteciperà alla manifestazione del 29 novembre.

Servizi agli iscritti della FLC CGIL
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL

Servizi e comunicazioni

Agenda
  • 2 LUGLIO | Prosecuzione trattativa sequenze contrattuali CCNL Istruzione e Ricerca lett. a) art. 178. ARAN, ore 11:00
  • 4 LUGLIO | Presentazione Bozza proposta MIM per Atto di Indirizzo CCNL Comparto scuola 2022/2024, MIM, ore 10:30
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