04/03/2009 18 marzo 2009, sciopero generale di tutti i settori della conoscenza.

04/03/2009 Il Disegno di legge delega approvato dal Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2009.

03/03/2009 18 marzo 2009, sciopero generale di tutti i settori della conoscenza. I lavoratori della scuola, dell'università e dell'AFAM, sciopereranno per l'intera giornata. Negli enti di ricerca e nella formazione professionale l'astensione dal lavoro sarà di quattro ore.

03/03/2009 Decreto legge per licenziare i precari della pubblica amministrazione, dell'Università e degli Enti di Ricerca che hanno diritto alla stabilizzazione.

02/03/2009 18 marzo 2009, sciopero generale di tutti i settori della conoscenza.

25/02/2009 Questa legge, assieme all'accordo quadro sulla riforma dei contratti e alla legge 133/08 determina un profondo cambiamento negativo nella pubblica amministrazione e una riduzione degli spazi contrattuali e dei diritti.

23/02/2009 Nella conferenza stampa del 23 febbraio 2009 Guglielmo Epifani e Domenico Pantaleo forniscono i dati della consultazione che ha coinvolto quasi 400 mila lavoratori della scuola. Le percentuali di voto anche per il sondaggio on line lanciato sul nostro sito.

20/02/2009 Qualche novità positiva dall'incontro del 18 febbraio 2009.

17/02/2009 Inserita tra gli argomenti all'ordine del giorno una comunicazioni in merito al contratto di lavoro del comparto.

12/02/2009 Non parteciperemo ad incontri sul nuovo testo se non si sbloccano le risorse necessarie al rinnovo del Contratto Nazionale di lavoro scaduto da ben 37 mesi.

09/02/2009 Un nuovo mensile per informare, approfondire, discutere, dibattere e, semplicemente, per il piacere di leggere. On line il numero di gennaio

05/02/2009 Il Ministro risponde alla lettera inviata da FP Cgil e FLC Cgil al Governo e ai partiti.

05/02/2009 Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil.

02/02/2009 Continua la raccolta di firme per superare le 50.000 sottoscrizioni.

30/01/2009 In un volantino le ragioni per le quali non abbiamo sottoscritto l'Accordo Quadro di riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009.