FLC CGIL
Elezioni RSU 2025 si vota il 14-15-16 aprile

https://www.flcgil.it/@3971761
Home » Università » AFAM » AFAM: le indicazioni del MUR su conversioni di cattedre e indisponibilità dei posti del personale TA e docente

AFAM: le indicazioni del MUR su conversioni di cattedre e indisponibilità dei posti del personale TA e docente

Definito il cronoprogramma e le modalità di utilizzo della piattaforma ministeriale. L’unico riferimento è la domanda di formazione. Nessuna tutela è prevista per i precari

07/04/2025
Decrease text size Increase  text size
Vai agli allegati

Dopo il varo dei nuovi settori artistico disciplinari (SAD), l’incardinamento dei docenti di ruolo e l’attivazione delle procedure di passaggio fra SAD, il MUR con la nota 4487 del 3 aprile 2025 fornisce indicazioni operative relative

  • alle conversioni di cattedre da un settore artistico disciplinare ad un altro (art. 3 comma 2 lettera b) del  DPR 83/24);
  • all’indisponibilità al reclutamento e alla mobilità di cattedre, posti da ricercatore e posti tecnico-amministrativi (art. 3 comma 2 lettera c) del DPR 83/24).

Delibere

Le decisioni in merito alle conversioni e alle indisponibilità devono confluire all'interno di un'unica delibera del Consiglio di amministrazione (da predisporre in formato PDF e da firmare digitalmente), in conformità a quanto proposto dal Consiglio accademico.

La delibera del Consiglio Accademico deve essere adeguatamente motivata in relazione a ogni singola conversione e indisponibilità.

Tutte le delibere e tutti i verbali dei Consigli, non appena approvati, devono essere pubblicati sul sito dell’istituzione.

Conversioni di cattedre

Il DPR 83/24 prevede la possibilità di convertire cattedre appartenenti a determinati settori artistico-disciplinari in altrettante cattedre appartenenti ad altri settori artistico-disciplinari, tenuto conto della domanda di formazione.

La conversione di cattedra non rappresenta una variazione della dotazione organica e non è sottoposta ad approvazione da parte del Ministero, fermo restando l'obbligo di comunicazione al medesimo da parte delle istituzioni.

Nella nota viene precisato quanto segue

  • sarà possibile convertire fino al 100% delle cattedre vacanti al 1° novembre 2025
  • sono escluse dalla possibilità di conversione le cattedre sulle quali è in corso di svolgimento un concorso ex DM 180/2023 o concorso c.d. riservato, ai sensi dell’art. 11 D.L. 69/2023
  • le delibere di approvazione delle conversioni devono essere adeguatamente motivate in ordine alla domanda di formazione (n. degli studenti), alle scelte didattiche e culturali, ecc.
  • le conversioni di cattedra, scaturite dalla procedura di passaggio fra SAD, verranno effettuate d'ufficio e la piattaforma “AFAM ANAGRAFICA" si aggiornerà sulla base delle informazioni inserite in precedenza e approvate dal CNAM.

La nota precisa che l'attivazione di cattedre in difetto di idonea valutazione e/o congruità rispetto alla domanda di formazione può integrare la fattispecie di responsabilità amministrativo-contabile a carico degli organi competenti delle istituzioni. L’Ufficio si riserva di effettuare opportune rilevazioni e, ove necessario, procedere con le segnalazioni ai revisori dei conti dell’Istituzione e alla procura della Corte dei conti competente per territorio.

La comunicazione della Conversione avverrà attraverso la nuova funzionalità “Conversioni” della piattaforma "AFAM ANAGRAFICA" che sarà attiva dalle ore 10.00 di lunedì 14 aprile 2025 fino alle ore 15.00 di venerdì 18 aprile 2025.

La nota fornisce le indicazioni per l’utilizzo della piattaforma.

Indisponibilità al reclutamento e alla mobilità

Il DPR prevede la possibilità di rendere indisponibili al reclutamento e alla mobilità cattedre, posti da ricercatore e posti tecnico-amministrativi presenti in organico, dandone specifica motivazione in relazione alla domanda di formazione o ai fabbisogni amministrativi. Le indisponibilità non costituiscono variazione della dotazione organica e non sono sottoposte ad approvazione da parte del Ministero, fermo restando l'obbligo di comunicazione al medesimo da parte delle istituzioni. Le cattedre e i posti indisponibili non possono essere oggetto di contratti o di incarichi di qualsiasi natura e durata ovvero di alcuna procedura di mobilità.

La comunicazione dell’indisponibilità avverrà attraverso la nuova funzionalità della piattaforma "AFAM ANAGRAFICA" che sarà attiva dalle ore 10.00 di lunedì 28 aprile 2025 fino alle ore 15.00 di mercoledì 30 aprile 2025.

Riguardo ai docenti, la nuova procedura sostituisce il “Blocco totale/parziale” e la “Variazione eventuale con blocco”. Per il personale TA l’indisponibilità viene applicata per la prima volta.

Esonero dalla didattica per i Direttori delle Istituzioni

I Direttori delle Istituzioni che intendano avvalersi dell’esonero dalla didattica devono comunicare la richiesta al Ministero mediante la piattaforma “ANAGRAFICA AFAM”, inserendo sulla cattedra di titolarità del Direttore la relativa posizione di stato rendendo indisponibile il posto.

Se l’Istituzione intende rendere disponibile la cattedra di titolarità del Direttore per reclutare un supplente, è necessario individuare la cattedra vacante che si intende rendere non disponibile a compensazione della cattedra di titolarità del Direttore.

Utilizzazioni

La nota ricorda che il Regolamento sul Reclutamento esclude la possibilità di utilizzare l’istituto delle utilizzazioni.

Variazioni di organico

Con successiva nota saranno fornite le indicazioni operative per disporre eventuali rideterminazioni dell’organico delle Istituzioni. In tale contesto rientra la riduzione del budget assunzionale previsto per l’anno accademico 2025/26 dalla legge di bilancio 2025 (art. 1, commi 822-833, legge 30 dicembre 2024, n. 207).

Commento

La nota conferma le criticità espresse in precedenza dalla FLC CGIL.

In particolare, non vi è traccia di alcuna forma di tutela dei precari che hanno garantito per anni la funzionalità di queste istituzioni. Ricordiamo che ad oggi risultano vacanti oltre 1400 posti del personale docente e 787 del personale TA. Questa situazione oltre a creare una lesione dei diritti del personale precario, rischia di compromettere irrimediabilmente le disposizioni previste in prima applicazione dal DPR 83/24 sulle procedure concorsuali e sull’abilitazione artistica nazionale rivolte proprio ai precari con almeno tre anni di servizio.

Le armi per combattere eventuali comportamenti poco corretti appaiono deboli: con un numero ridottissimo di personale dedicato all’AFAM presente al MUR, ipotizzare controlli e segnalazioni ai revisori e alla Corte dei Conti appare un’arma spuntata.

Infine, si confermano i tagli del budget assunzionale previsti dalla Legge di bilancio 2025/26 denunciati fin dall’inizio e in solitaria dalla FLC CGIL e che si inseriscono in un quadro complessivo di disinvestimento del governo sui settori della conoscenza.

Il 14, 15 e 16 aprile
scuola, università, ricerca e Afam al voto
per il rinnovo delle RSU.

PER SAPERNE DI PIÙ