Verso l’indizione delle prove del bando per l’invio all’estero. Dissenso sui criteri per le nuove nomine
Aperto il confronto sulla bozza di Decreto sul bando di selezione per l’accertamento linguistico. Sull’applicazione della legge 10/2011 le OO.SS. insistono nella necessità di trovare adeguate soluzioni in sede Aran. Intanto il MAE disattiva ulteriori tre posti. Questo è quanto emerso nell’incontro del 21 giugno.
L’incontro tra delegazione di parte pubblica e quella di parte sindacale tenuto al MAE il 21 giugno u.s si è focalizzato su due temi ben precisi: le prove di selezione per l’accertamento linguistico e l’individuazione dei criteri per le nuove nomine.
Se nel primo caso si è fatto un passo avanti concreto verso una soluzione positiva dell’annoso problema, sul secondo argomento invece si registrano ancora sostanziali distanze tra le parti sia in relazione al metodo che al merito.
Bando e prove di selezione
L’Amministrazione ha sottoposto alle OO.SS. un bozza di decreto di indizione delle prove di selezione. L’ipotesi di bando rappresenta, quindi, il primo atto concreto positivo propedeutico per l’avvio dell’iter relativo all’aggiornamento e alla riformulazione delle graduatorie permanenti sulla base delle quali verranno individuati gli aventi diritto all’invio all’estero a partire dall’anno scolastico 2013/2014. Fino a quella data come è noto rimangono in vigore le attuali graduatorie per effetto della proroga imposta dall’art. 2 comma 4 novies della legge n.10/2011.
Le OO.SS. si sono riservate di fare le debite osservazioni dopo una approfondita lettura del testo e quindi si sono riservate di esprimere le relative valutazioni in occasione del prossimo incontro previsto per il 8 luglio p.v. anticipando però che su alcuni punti della proposta non c’è condivisione.
Per quanto riguarda la tempistica il MAE ha ribadito la volontà di voler effettuare le prove di selezione entro il 2011.
Individuazione dei criteri per le nomine 2011/2012
Su questa questione si registrano ancora sostanziali distanze sia in ordine al metodo che al merito delle criticità emerse a seguito di quella scellerata disposizione legislativa voluta dal governo e dallo stesso Ministero degli Affari Esteri.
Indifferente alle critiche, ai rilievi e alle richieste avanzate dalle OO.SS. sul metodo seguito dall’Amministrazione, già con la circolare n. 1/2011 ovvero disciplinare la norma per circolare, è stato riproposto il solito iter inaccettabile. La FLC CGIL e le altre organizzazioni sindacali hanno ribadito la ineludibile necessità di ricondurre la discussione e le eventuali proposte di soluzioni in sede Aran ovvero nella sede preposta ai sensi e per gli effetti del combinato disposto tra art. 150 dl CCNL e D.Lgs 165/2001.
Ma anche sul merito c’è dissenso tra parte pubblica e delegazioni sindacali. Nel concreto l’Amministrazione ha sottoposto alle Organizzazioni sindacali un’ipotesi di lettura della novellata normativa decisamente restrittiva e incoerente con il CCNL e con la stessa norma legislativa. Per la FLC CGIL è inaccettabile questa logica dell’Amministrazione perchè decisamente strumentale e soprattutto foriera di discutibili e illegittime applicazioni.
Proprio queste ragioni hanno indotto tutte le OO.SS. a reiterare la richiesta di un confronto serrato finalizzato ad individuare soluzioni equilibrate e condivise in un accordo da raggiungere all’Aran.
Ulteriori posti disattivati
Al decreto che disattiva per il prossimo a/s 2011/2012 26 posti di contingente il MAE, in maniera contorta e discutibile, ha cancellato ulteriori tre posti ovvero a Lione, Amsterdam e Asmara. Aleatorie e deboli le ragioni peraltro tardive. In ogni modo l’operazione doveva prevedere almeno il mantenimento dei numero dei posti disattivati dal ricordato decreto e quindi il recupero dei tre posti da riassegnare ad altre realtà.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Le offerte delle Case editrici agli iscritti alla FLC CGIL
- Giovedì 31 ottobre è sciopero dei settori della Conoscenza: le iniziative nelle città
- ATA, nuove posizioni economiche per assistenti e collaboratori: pronto il decreto
- Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto PNRR-quinquies
- Studenti e lavoratori lanciano la mobilitazione con lo sciopero di docenti e ATA del 31 ottobre e quello studentesco del 15 novembre
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 15046 del 31 ottobre 2024 - Aggiornamento piattaforma anagrafiche AFAM – Elenco incarichi
- Decreti legge Decreto Legge 160 del 28 ottobre 2024 - Disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del PNRR
- Note ministeriali Nota 14764 del 28 ottobre 2024 – AFAM - Reclutamento docenti - personale tecnico-amministrativo e nuove figure aa 2024-2025
- Note ministeriali Nota ministeriale 14783 del 28 ottobre 2024 - Stabilizzazione personale tecnico-amministrativo al 31/10/24. Graduatorie istituto permanenti 24 mesi. Elenco personale 36 mesi servizio
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Palermo - Assistenza alunni con disabilità: la Flc Cgil di Palermo chiede un tavolo in plenaria e i motivi della mancata convocazione del sindacato sul tema
- Palermo - Percorsi abilitanti per i 60 Cfu, a Palermo applicato dall’Università il costo massimo di 2.500 euro per tutti i corsisti
- Sicilia - Palermo: FLC CGIL Sicilia, docenti, ricercatori, ATA e cittadini in sciopero davanti la Prefettura