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Scuole italiane all’estero: esito incontro sindacale al MAECI del 9 luglio

Comunicato congiunto FLC CGIL, CISL Scuola, FGU, SNALS Confsal e ANIEF

14/07/2024
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Il 9 luglio 2024 le organizzazioni sindacali FLC CGIL, la Cisl Scuola, lo Snals-Confsal, la FGU e l’Anief sono stati convocati alle ore 11.30 per un incontro di informazione concernente i seguenti punti all’ordine del giorno:

  • Aggiornamento sull’implementazione del Piano Triennale di Formazione del personale scolastico all’estero adottato con D.M. 4815/0135 del 20 febbraio 2023;
  • Sostituzione docenti temporaneamente assenti nelle scuole primarie statali all’estero;
  • Varie ed eventuali.

Prima di entrare nel merito dei punti dell’ordine del giorno, le succitate organizzazioni sindacali hanno rappresentato all’amministrazione le problematiche e le richieste che di seguito si riportano integralmente:

  • in data 01/02/2024 i Segretari Generali delle sopra indicate Organizzazioni Sindacali hanno inviato una richiesta di incontro finalizzata a redigere un protocollo per le relazioni sindacali e altri punti urgenti da discutere;
  • in data 01/07/2024, le sottoscritte OO.SS. informavano l’Amministrazione di essere ancora in attesa di un incontro relativo alle urgenti questioni sollevate nelle 5 richieste di incontro inviate all’ufficio V del MAECI a partire dal 30 gennaio 2024 anche a fronte della disponibilità, poi disattesa, dell’Ufficio V di fornire l’informativa sullo stato delle nomine 2023/24, sui coefficienti, sulla consistenza delle graduatorie non ancora esaurite, sulla situazione del visto e del permessi di lavoro per il personale scolastico da destinare in UK, sulla controversia che riguarda alcuni docenti in servizio a Barcellona.

Tuttavia, nonostante le reiterate richieste, l’Amministrazione ha continuato a non concordare la data, l’ordine del giorno e la modalità di convocazione degli incontri, mostrando indisponibilità ad una collaborazione proficua e rendendo difficile e quasi impossibile il lavoro delle OO.SS a favore del personale scolastico in servizio all’estero

Per quanto attiene l’incontro del 9 luglio, l’ufficio V, successivamente alla convocazione che riguarda il comparto scuola, ha convocato per la stessa data e la stessa ora i rappresentanti sindacali del comparto dirigenza.

Le OO.SS hanno fatto presente che:

  • i punti previsti all’odg, e quelli da inserire, in quanto particolarmente urgenti (già richiesti in precedenza), sono da affrontare in riunioni separate;
  • ad oggi non sono state accolte le richieste delle OO.SS e che le relazioni con l’ufficio V sono diventate sempre più farraginose e complesse con grave nocumento per il personale scolastico in servizio all’estero.

Pertanto, al fine di poter adempiere agli obblighi previsti dalla Costituzione a favore dei professionisti della scuola, le succitate organizzazioni sindacali hanno rappresentato che qualora:

  1. non venisse integrato l’odg dell’incontro odierno con l’informativa sui seguenti argomenti: aggiornamento sulle graduatorie (ultimi nominati) e personale depennato, specifica di area linguistica e classe di concorso per tutti i posti del contingente 2024/25, i posti di contingente congelati per l’a/s 2024/25, situazione visti e permessi di soggiorno personale scolastico UK, aggiornamento sulle procedure di nomina 2024/25;
  2. gli incontri non si svolgessero (in orari diversi) una per il comparto scuola e una per il comparto della dirigenza come già avviene al MIM, mantenendo come orario e giorno di convocazione quella relativa al comparto scuola in quanto convocato precedentemente a quella del comparto dirigenza. si vedrebbero costrette ad abbandonare il tavolo.

A fronte della motivate richieste l’Amministrazione si è resa disponibile ad indire un nuovo incontro entro la fine del mese di luglio sulle tematiche concernenti l’aggiornamento delle graduatorie (ultimi nominati) e personale depennato, specifica di area linguistica e classe di concorso in riferimento ai posti del contingente 2024/25, posti di contingente congelati per l’a.s. 2024/25, situazione visti e permessi di soggiorno personale scolastico UK, aggiornamento sulle procedure di nomina 2024/25 e a posticipare la riunione dell’area dirigenziale.

Considerato che, seppur parzialmente le richieste avanzate venivano accolte, le OO.SS. hanno ritenuto, per spirito di positiva collaborazione e per non nuocere agli interessi del personale in servizio all’estero di proseguire l’incontro riservandosi di valutare eventuali iniziative sindacali nel prossimo futuro.

Per quanto attiene la formazione in servizio il MAECI ha illustrato il nuovo piano di formazione per il personale all’estero per il prossimo triennio. Il nuovo piano di formazione sarà affidato all’Indire, prevede moduli di formazione on line in modalità sincrona e asincrona, suddivisi in blocchi di 25 ore per complessive 100 ore, su tematiche coerenti con l’insegnamento all’estero. La partecipazione alla formazione darà diritto a un certo numero di CFU proporzionali alle ore svolte, e riguarderà anche il personale docente delle scuole paritarie all’estero. Nelle 7 scuole statali sono previsti incontri di formazione in presenza tenuti da esperti che verranno selezionati dal MAECI attraverso pubblici bandi. Nei prossimi mesi Maeci diramerà alle sedi un apposito messaggio.

A precisa domanda delle OO.SS presenti, riguardo a quali sono i corsi di formazione da potere svolgere in Italia con la corresponsione della ISE, Maeci ha risposto che sono solamente i corsi direttamente organizzati da loro, se un docente partecipa ad un corso non organizzato dal Maeci subirà la trattenuta della ISE. Le OO.SS hanno manifestato la loro contrarietà a questa previsione.

Riguardo al secondo punto, cioè la possibilità per i docenti di scuola primaria di svolgere ore eccedenti oltre le 24 settimanali per sostituire colleghi temporaneamente assenti, il Consigliere Romano ha espressamente dichiarato che a detto personale non è applicabile l’articolo 23 comma 2 del D.lgs 64/17, in buona sostanza non possono fare ore eccedenti e usufruire dei benefici dell’articolo 29 comma 5 del citato D.lgs. Le OO.SS contestando questa impostazione rigida dell’applicazione delle norme hanno richiesto che nel prossimo CCNI venga declinato un articolo che consenta di elaborare una soluzione consentendo esplicitamente l’uso dei fondi MOF consentire e retribuire le ore eccedenti svolte in sostituzione dei colleghi temporaneamente assenti.

Alla fine dell’incontro le OO.SS. tutte, hanno ribadito la necessità di fare chiarezza sui rapporti sindacali ritenendosi convinti che un proficuo scambio di relazioni con l’Amministrazione del MAECI non possa che giovare al personale scolastico in servizio all’estero. Nel caso in cui le suddette proposte non venissero accolte, la CGIL, la CISL, lo Snals-Confsal, la Gilda e l’Anief valuteranno di mettere in atto altri strumenti rivendicativi.

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