Scuola italiana di Asmara: raggiunta l’intesa tra Italia e Eritrea sull’accordo tecnico
Con la firma dell’accordo del 21 settembre riprende, nella sua completezza, l’attività didattica di questa storica istituzione. Viene finalmente ricomposta la controversia tra i due Paesi che aveva messo a serio rischio il futuro della scuola.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
La Scuola statale italiana di Asmara, dopo la scuola italiana di Istanbul sorta nel 1888, è nel mondo la nostra istituzione scolastica più antica. Istituita nel 1903 per offrire la possibilità ai numerosi figli di italiani, allora residenti in Eritrea, di seguire l’intero corso di studi fino al termine del ciclo secondario di II° grado, la scuola italiana di Asmara dopo la seconda guerra mondiale ha radicalmente trasformato la sua fisionomia originaria tanto da diventare una delle istituzioni più prestigiose e rinomate dell’Eritrea grazie alla realizzazione di un’offerta formativa plurilinguistica e pluriculturale di altissimo livello. Qui più che altrove la cultura italiana e quella eritrea interagiscono costantemente offrendo una proposta didattico/pedagogica interculturale rispettosa della realtà e dell’ambiente in cui opera.
Ebbene, questa significativa esperienza ha rischiato di essere messa seriamente in discussione per via di una serie di contrasti sorti tra il nostro Ministero degli Affari Esteri e le autorità eritree con particolare riferimento al rilascio dei permessi di lavoro per il personale docente, Ata e Dirigente italiano in servizio in questa istituzione.
Un contrasto iniziato alcuni mesi or sono per via di posizioni pregiudiziali, benché legittime dai rispettivi punti di vista, poste dalle parti che hanno per lungo tempo impedito una soluzione concordata della querelle e che in alcuni momenti ha messo in discussione gli stessi rapporti diplomatici tra i due Paesi.
Grazie all’intensa attività diplomatica, a cui come sindacato abbiamo dato anche il nostro piccolo contributo per quanto di competenza, alla volontà dei genitori degli alunni e del personale della scuola, le parti istituzionali italiane ed eritree hanno trovato il modo di rimuovere le pregiudiziali iniziali e raggiungere, così, una soluzione condivisa che si è concretizzata con la firma dell’accordo tecnico il 21 settembre.
Ora la scuola italiana di Asmara è salva nella sua completezza e può, sulla base delle nuove regole pattuite, continuare a proseguire la sua più che centenaria attività didattica garantendo a tutti gli alunni il diritto allo studio.
Come FLC CGIL non possiamo che considerarci pienamente soddisfatti della soluzione raggiunta. Un grande ringraziamento va a quanti, italiani ed eritrei, si sono prodigati, dentro e fuori le istituzioni, ad impedire la chiusura della scuola.
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Graduatorie ATA terza fascia 2024-2027 [SPECIALE]
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
-
CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2024/2025: secondo incontro al MIM
-
Assunzioni GPS I fascia sostegno: pubblicato il decreto che regola la procedura delle assunzioni per il 2024-25 e il 2025-26
-
Posizioni economiche ATA: a luglio gli incrementi previsti dal nuovo CCNL
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 28775 del 26 giugno 2024 - Proclamazione definitiva degli eletti elezione Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione 2024
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 23 del 25 giugno 2024 - Ripartizione fasce di complessità allegato A
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 1621 del 25 giugno 2024 - Individuazione criteri generali graduazione posizioni di dirigente scolastico
- Note ministeriali Nota ministeriale 8969 del 24 giugno 2024 - Personale TA indennità EQ, nuovo ordinamento professionale, nuovi profili tecnici
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Lombardia - Lombardia, emergenza precari scuola: oltre 30.000 posti da coprire a settembre
- Calabria - Università della Calabria: proclamato dalla FLC CGIL lo stato di agitazione di tutto il personale
- Brindisi - La card per la formazione e l’aggiornamento ai docenti precari della scuola statale: il Tribunale di Brindisi accoglie i ricorsi presentati dalla FLC CGIL