Nuova influenza, le indicazioni del Ministero
I ministri Gelmini e Fazio consigliano di stare a casa anche a costo di passare per fannulloni. Con buona pace del ministro Brunetta.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Il Ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini ed il Viceministro alla Salute Ferruccio Fazio hanno firmato alcuni giorni fa un documento congiunto che disciplina la chiusura delle scuole, o di singole classi, in presenza di casi gravi di influenza H1N1.
Nel documento si legge che: " Su segnalazione delle autorità sanitarie - Asl, e previa adeguata valutazione del rischio, il Sindaco del Comune ove è sita la scuola, d'intesa con il dirigente scolastico , può determinare la sospensione in tutto o in parte delle attività didattiche per gli studenti o la possibile chiusura della scuola. La durata della sospensione delle attività didattiche o della chiusura della scuola dipenderà dalla gravità e dall'estensione della malattia".
In un altro passaggio troviamo poi questo invito.
"Gli studenti e il personale scolastico che manifestino febbre o sindrome simil-influenzale (generalmente febbre, tosse, mal di gola, dolori muscolari e articolari, brividi, debolezza, malessere generale e, a volte, vomito e/o diarrea) devono responsabilmente rimanere a casa nel proprio ed altrui interesse, ed è consigliabile contattare il proprio medico o pediatra di famiglia, quando i sintomi persistono o si aggravano".
Questo, in estrema sintesi, il contenuto del documento inviato alle regioni, ai sindaci ed ai singoli istituti scolastici.
Una domanda ci pare legittima.
Cosa ne pensa di questi inviti il Ministro Brunetta? E’ una istigazione a diventare in massa fannulloni? E perché, se sono due ministri ad invitare i docenti ed il personale Ata della scuola, oltre che gli studenti, a rimanere responsabilmente a casa anche solo in presenza di "sindrome simil-influenzale”, poi questi lavoratori dovrebbero subire la decurtazioni sullo stipendio perché fannulloni? Ed i Dirigenti scolastici, che hanno il personale tagliato e che non possono nominare supplenti perché hanno le casse vuote, come dovrebbero sostituire chi è invitato a stare "responsabilmente a casa per sindrome simil-infuenzale"?
Rimaniamo in attesa di una risposta.
Roma, 6 ottobre 2009
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Graduatorie ATA terza fascia 2024-2027 [SPECIALE]
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
-
CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2024/2025: secondo incontro al MIM
-
Assunzioni GPS I fascia sostegno: pubblicato il decreto che regola la procedura delle assunzioni per il 2024-25 e il 2025-26
-
G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 28775 del 26 giugno 2024 - Proclamazione definitiva degli eletti elezione Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione 2024
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 23 del 25 giugno 2024 - Ripartizione fasce di complessità allegato A
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 1621 del 25 giugno 2024 - Individuazione criteri generali graduazione posizioni di dirigente scolastico
- Note ministeriali Nota ministeriale 8969 del 24 giugno 2024 - Personale TA indennità EQ, nuovo ordinamento professionale, nuovi profili tecnici
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Lombardia - Lombardia, emergenza precari scuola: oltre 30.000 posti da coprire a settembre
- Calabria - Università della Calabria: proclamato dalla FLC CGIL lo stato di agitazione di tutto il personale
- Brindisi - La card per la formazione e l’aggiornamento ai docenti precari della scuola statale: il Tribunale di Brindisi accoglie i ricorsi presentati dalla FLC CGIL