Incontro con il Ministro Valditara: no a nuovi concorsi in presenza di aspiranti che hanno superato precedenti procedure selettive
Occorre assumere su tutti i posti vacanti e disponibili, garantire i diritti degli idonei dei concorsi 2020 e 2023, implementare gli organici docenti e ATA, dare stabilità al sistema scolastico. Basta alimentare sacche di precariato
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Si è tenuto oggi, 31 luglio, l’incontro con il Ministro Valditara, richiesto dalle Organizzazioni Sindacali FLC CGIL - CISL SCUOLA - SNALS CONFSAL - GILDA UNAMS, sulle procedure di assunzione del personale docente che si avvieranno nelle prossime settimane.
La FLC CGIL ha rappresentato l’esigenza di politiche di reclutamento organiche e strutturate che vadano nella direzione di offrire prospettive occupazionali alle lavoratrici e ai lavoratori precari e stabilità al sistema di istruzione.
Anche l’anno scolastico 2024/2025 si prospetta, al contrario, caratterizzato da un numero di contratti a tempo determinato consolidato e sempre meno sostenibile.
È stata ricordata al Ministro la vergogna dei posti in deroga sul sostegno, autorizzati ad anno scolastico avanzato e spesso in esecuzione di provvedimenti giudiziari, che hanno superato ormai da qualche anno i posti in organico di diritto, determinando una gravissima precarizzazione del settore.
Ma soprattutto, è stato ribadito che la previsione di bandire un ennesimo concorso in autunno, utilizzando posti già disponibili quest'anno, produrrà risultati deleteri, impedendo di coprire con docenti a tempo indeterminato quasi ventimila cattedre in organico di diritto.
Ed è un paradosso alla luce del fatto che sono tuttora in corso le procedure concorsuali precedenti, risultate ingestibili da parte degli UU.SS.RR. a causa delle difficoltà e dei ritardi nella costituzione delle commissioni/sottocommissioni e delle continue sostituzioni di componenti, dovuti all’onerosità del compito, richiesto senza alcun esonero dal servizio, e all’umiliazione di compensi in qualche caso quantificati in 80 centesimi per candidato.
L’obiettivo previsto dal PNRR di 70 mila docenti assunti entro il 2026 secondo il nuovo sistema di reclutamento, ripetutamente richiamato dal Ministro, non può essere un alibi per insistere con procedure che costituiscono un aggravio di spesa per lo Stato con l’unico risultato di alimentare le già troppo gonfie sacche di precarietà.
La FLC CGIL ha quindi chiesto:
- la rettifica del contingente autorizzato per le immissioni in ruolo 2024/2025, comprendendo tutti i posti vacanti e disponibili che sono quasi 65 mila;
- la copertura dei posti eccedenti rispetto al bando del concorso ordinario 2023 attraverso lo scorrimento delle graduatorie degli idonei delle precedenti procedure concorsuali;
- la costituzione di graduatorie permanenti per coloro che hanno partecipato al concorso 2023 superando tutte le prove;
- il blocco dei prossimi concorsi fino all’ esaurimento delle graduatorie concorsuali precedenti, compresa quella costituenda del 2023;
- l’implementazione degli organici e la copertura di tutti i posti vacanti anche per il personale ATA, al fine di offrire prospettive occupazionali stabili, garantendo la funzionalità e la qualità del sistema.
Il Ministro si è timidamente impegnato a valutare con il Ministro Fitto la possibilità di revisione degli obiettivi PNRR e, con maggiore convinzione, ad aprire da subito un’interlocuzione con il Ministro Giorgetti al fine di stanziare risorse nella prossima legge di bilancio per l’implementazione degli organici, con particolare attenzione alle note criticità relative al personale ATA.
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Supplenze 2024/2025: pubblicata la circolare. Domande dal 26 luglio al 7 agosto
-
Autonomia differenziata: si può firmare anche online con SPID, CIE o la CNS
-
Concorso ordinario PNRR: la FLC CGIL chiede di inserire gli idonei nelle graduatorie ai fini dello scorrimento
-
Sul sito di Accredia attivo il motore di ricerca per verificare la validità della CIAD. Migliaia di aspiranti raggirati
-
Graduatorie ATA terza fascia 2024/2027: chi ha inserito una CIAD non riconosciuta da ACCREDIA deve poterlo fare entro il 30 aprile 2025
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Disegni di legge Disegno di Legge 1691 del 31 luglio 2024 - Istituzione filiera formativa tecnologico-professionale
- Note ministeriali Nota 117808 del 30 luglio 2024 - Valutazione titoli accesso profilo professionale operatore scolastico
- Note ministeriali Nota ministeriale 116995 del 29 luglio 2024 - Disposizioni percorso iniziale primo ciclo triennale formazione continua
- Decreti Presidente Consiglio dei Ministri Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 luglio 2024 - Autorizzazione avvio procedure selettive reclutamento area funzionari ed elevata qualificazione
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Firenze - Scuola, a settembre situazione ancor più difficile
- Puglia - Rete scolastica regionale 2025/26: in Puglia si perderanno ancora 18 autonomie scolastiche
- Modena - Polo di alta formazione con Ferrari, istituzioni e Fondazione Agnelli: senza il coinvolgimento del sindacato, progetto autoreferenziale e senza visione d’insieme