Incontro al Ministero sull'educazione degli adulti
L’on. Siliquini ha confermato l’impegno del governo per lo sviluppo del settore
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Mercoledì 22 maggio la sottosegretaria Siliquini ha incontrato i sindacati sui temi dell’educazione degli adulti. Tale incontro era stato, più volte, sollecitato dai sindacati confederali della scuola e dallo Snals.
Nella sua breve introduzione l’on. Siliquini ha confermato l’impegno del governo per lo sviluppo di un settore che, dal monitoraggio in corso 2000/01, evidenzia una fase di consolidamento dell’offerta formativa. Ha, inoltre, affermato il carattere di studio ed esplorativo del periodo seguito all’assunzione dell’incarico (ottobre 2001) ed ha sollecitato le organizzazioni sindacali presenti ad indicare le principali questioni relative al settore.
In primo luogo, la Cgil scuola ha chiesto alla sottosegretaria impegni precisi relativi all’inserimento dell’EDA all’interno della legge di riforma del sistema d’istruzione, allo sviluppo del sistema integrato ( attraverso una riapertura del confronto tra i diversi soggetti), all’individuazione dei temi specifici del settore nella direttiva sul rinnovo contrattuale e al potenziamento dei percorsi formativi nelle carceri, attraverso un’intesa con il ministero di grazia e giustizia. Successivamente, sono state evidenziate le questioni su cui è necessario intervenire in via prioritaria ai diversi livelli: istituzione del Comitato nazionale; definizione dello stato giuridico dei centri che devono godere d’autonomia giuridica, didattica e finanziaria; riforma dei curricoli della scuola secondaria serale nell’ottica della continuità dei percorsi formativi; stabilizzazione degli organici; aumento delle risorse finanziarie; definizione del profilo professionale dei docenti e formazione specifica; pieno inserimento nell’EDA dell’insegnamento nelle carceri, abolizione del titolo specifico e della permanenza decennale.
Nelle conclusioni l’on. Siliquini ha ripetuto il suo impegno ad inserire nel decreto legge sulla riforma della scuola un articolato relativo all’Eda e risorse specifiche nel DPEF.
Sarà, inoltre, compito del ministero vedere come procedere per la definizione giuridica dei centri. Per quanto riguarda, infine, il Comitato nazionale dovrebbe essere imminente la sua convocazione.
Date le caratteristiche del primo incontro, i sindacati presenti hanno concordato di inviare nei prossimi giorni alla sottosegretaria una nota comune sui temi più rilevanti del settore.
Roma, 22 maggio 2002
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