Finanziamenti alle scuole: il MIUR comincia a restituire i residui attivi
Molte scuole stanno ricevendo in questi giorni parte delle somme che dovevano essere trasferite dal MIUR perchè anticipate con la liquidità di cassa. Si realizza una tenace rivendicazione della FLC CGIL.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Negli incontri di tavolo tecnico sulla semplificazione amministrativa e il rapporto MIUR/Scuole, uno dei temi che con più forza abbiamo posto all’attenzione del MIUR è stata la questione della restituzione dei crediti vantati dalle scuole per aver esse fatto fronte con la propria cassa al mancato trasferimento delle somme dovute dallo stato per pagare gli emolumenti dovuti al personale (supplenze, esami di stato, indennità di funzioni superiori, terza area professionale, ore eccedenti ecc.).
Negli ultimi incontri abbiamo fatto registrare dei passi avanti significativi, non solo con il riconoscimento della fondatezza del problema da noi posto, ma anche con la disponibilità ad affrontare le situazioni (tramite anche un accurato monitoraggio) di maggiore sofferenza.
Apprendiamo ora che in questi giorni si sta concretizzando il frutto di questa nostra storica rivendicazione perché ci viene segnalato da molte scuole che sta pervenendo loro parte delle risorse proprio per far fronte alle situazioni di più forte difficoltà su questo versante.
Salutiamo con favore queste misure. Esse rappresentano un primo passo che va nella direzione da noi indicata: restituire, sia pur gradualmente, i fondi anticipati dalle scuole, per senso di responsabilità, prelevandole dai contributi delle famiglie, dal fondo di istituto e da ogni altra liquidità che non era certo destinata alla retribuzione del personale dovuto esclusivamente dallo Stato.
Alla ripresa degli incontri - ricordiamo che tale punto fa parte dell’ordine del giorno del confronto del 29 gennaio già calendarizzato fra le parti - partiremo dallo stato dei fatti, dalla realizzazione del monitoraggio, dalle priorità da affrontare sull’argomento (ad esempio il pagamento degli oneri riflessi a rischio di sanzione da parte dell’Agenzia delle Entrate).
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Graduatorie ATA terza fascia 2024-2027 [SPECIALE]
-
Mobilità scuola 2024/2025 personale docente, educativo e ATA
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
-
G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: secondo incontro al MIM
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 28775 del 26 giugno 2024 - Proclamazione definitiva degli eletti elezione Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione 2024
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 23 del 25 giugno 2024 - Ripartizione fasce di complessità allegato A
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 1621 del 25 giugno 2024 - Individuazione criteri generali graduazione posizioni di dirigente scolastico
- Note ministeriali Nota Ministeriale 9115 del 25 giugno 2024 - Reclutamento docenti AFAM a tempo indeterminato per aa 2024 2025
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Lombardia - Lombardia, emergenza precari scuola: oltre 30.000 posti da coprire a settembre
- Calabria - Università della Calabria: proclamato dalla FLC CGIL lo stato di agitazione di tutto il personale
- Brindisi - La card per la formazione e l’aggiornamento ai docenti precari della scuola statale: il Tribunale di Brindisi accoglie i ricorsi presentati dalla FLC CGIL