Bilanci delle scuole: arrivano i soldi per la Tarsu
Il Miur crede di salvarsi l’anima con 11 milioni di euro ma il buco creato nei bilanci delle scuoleè di 35 milioni di euro.
Dopo le numerose proteste delle scuole, il Miur finalmente stanzia 11.164.785 milioni di euro per il pagamento della tassa di rimozione dei rifiuti solidi urbani per l’anno 2006.
Si tratta del finanziamento di cui avevamo dato già notizia sul sito FLC Cgil lo scorso 31 gennaio e che lo stesso Miur si era impegnato ad accreditare nel giro di poco tempo. Ma a distanza di tre mesi constatiamo che così non è stato. Le scuole dovranno ancora aspettare diversi mesi prima di avere i soldi in cassa visto che la variazione di bilancio dovrà ancora passare il vaglio degli organismi di controllo.
Inoltre il tono della nota ministeriale che accompagna la tabella di ripartizione dei fondi agli uffici scolastici regionali è piuttosto “roboante” quasi a voler significare “ abbiamo finalmente risolto i problemi del pagamento della Tarsu”.
I fatti non stanno proprio cosi. Lo stanziamento di 11.164.785 milioni di euro è ben al di sotto di quanto è stato stabilito forfetariamente in sede di conferenza Stato Regioni e lascia irrisolto il problema dei debiti che le scuole hanno accumulato finora.
Contro il vizio della “memoria corta”, ci pare doveroso ricordare che a partire dall’anno 2002, il Ministero dell’Istruzione, in base all'Accordo in sede di Conferenza Unificata Stato/Città e Autonomie Locali, si era impegnato ad erogare alle scuole 38.734.267 euro (75 miliardi delle vecchie lire). Come dimostra il grafico, il Miur, non ha mai rispettato questo impegno. Addirittura nel 2002, anno peggiore dal punto di vista dei finanziamenti, le risorse destinate alle scuole sono servite per sostenere la devolution di Bossi: sono poi le scuole chiamate a risponderne, tanto che in alcune regioni come ad esempio la Campania si è arrivati a pignorare i beni delle scuole.
Per la FLC, lo stato di vertenzialità a cui sono costrette le scuole, loro malgrado, deve assolutamente terminare. Il Miur, quindi, farebbe bene a colmare da subito il buco che ha creato nei bilanci delle scuole per non aver finanziato la spesa per la Tarsu nella misura dovuta.
Nel frattempo le scuole non debbono pagare se non per le somme accreditate; infatti esse sono delle semplici esecutrici del pagamento Tarsu e non possono né debbono a tal fine gravare sui propri bilanci.
Qualsiasi confronto sulla materia deve partire da qui.
Roma, 15 maggio 2006
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Le offerte delle Case editrici agli iscritti alla FLC CGIL
- ATA, nuove posizioni economiche per assistenti e collaboratori: pronto il decreto
- Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto PNRR-quinquies
- Studenti e lavoratori lanciano la mobilitazione con lo sciopero di docenti e ATA del 31 ottobre e quello studentesco del 15 novembre
- Personale ATA. Convegno nazionale FLC CGIL - Proteo Fare Sapere a Roma il 21 novembre 2024
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 15046 del 31 ottobre 2024 - Aggiornamento piattaforma anagrafiche AFAM – Elenco incarichi
- Decreti legge Decreto Legge 160 del 28 ottobre 2024 - Disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del PNRR
- Note ministeriali Nota 14764 del 28 ottobre 2024 – AFAM - Reclutamento docenti - personale tecnico-amministrativo e nuove figure aa 2024-2025
- Note ministeriali Nota ministeriale 14783 del 28 ottobre 2024 - Stabilizzazione personale tecnico-amministrativo al 31/10/24. Graduatorie istituto permanenti 24 mesi. Elenco personale 36 mesi servizio
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Sicilia - Scuola: Rizza (FLC CGIL Sicilia), 5 milioni per le aule immersive non è la soluzione ai problemi
- Palermo - Assistenza alunni con disabilità: la Flc Cgil di Palermo chiede un tavolo in plenaria e i motivi della mancata convocazione del sindacato sul tema
- Palermo - Percorsi abilitanti per i 60 Cfu, a Palermo applicato dall’Università il costo massimo di 2.500 euro per tutti i corsisti