Il Direttore Generale dell'INAIL convoca i sindacati

Gli ultimi incontri "tecnici e politici"  che si sono tenuti all'INAIL hanno fatto emergere una sottovalutazione da parte dell’Amministrazione delle criticità e delle problematiche rispetto alle attività di Ricerca, in particolar modo per le mancate applicazioni contrattuali ai dipendenti INAIL del Settore Ricerca. Ed è per questa ragione che nel corso dell'ultimo incontro di delegazione, i sindacati Ricerca sono stati costretti ad interrompere le relazioni sindacali, non firmare il Sistema Premiante 2015 e a chiedere un incontro urgente “politico” col Direttore Generale, che ha convocato le organizzazioni sindacali per venerdì 13 maggio.

Siamo convinti che al primo punto della discussione vada ripristinato un corretto sistema di relazioni sindacali che veda il reciproco rispetto dei ruoli e delle prerogative sindacali e contrattuali, attraverso il riconoscimento del contributo che il Sindacato può dare nel confronto tra le parti, utile anche a prevenire conflitti.

Molti sono i temi sui quali chiederemo di confrontarci (concretamente), in particolare l'apertura di un confronto vero sui criteri proposti dall’Amministrazione per le procedure per trasformazione dei TD, facendo chiarezza sulla quantificazione delle  risorse da destinare al C 188, sulla verifica di idoneità,  sull’assegnazione dei profili e sulla tempistica.

Contestualmente chiederemo l'apertura di un tavolo sulle "carriere" che veda il riconoscimento delle applicazioni contrattuali al personale strutturato, che da anni attende di vedere valorizzata la propria professionalità, ma anche l'anticipazione delle fasce e il riconoscimento degli arretrati dell'art. 54 (vedi lettera segretari generali).

A valle dell'incontro vi daremo informazione sull'esito e sulle successive iniziative da intraprendere.

Per il 17 e 18 maggio la FLC CGIL ha organizzato un'Assemblea generale di tutti gli Enti di Ricerca per discutere e confrontarsi, coi soggetti istituzionali interessati, sul progetto di riforma Madia degli EPR e sul recente Accordo quadro firmato all'Aran sulla definizione dei Comparti di contrattazione.