Per una Sapienza democratica e solidale, proposte per la Sapienza che verrà

A cura della FLC Roma e Lazio

“Sapienza, la più grande università d’Italia e d’Europa è davanti ad un bivio. La prossima scadenza elettorale per il rinnovo della carica di Rettore o sarà vissuta come l’ennesimo cambio di gestione, fondato su accordi tra corporazioni accademiche, o potrà costituire, come la FLC CGIL auspica, l’occasione per un rilancio democratico e scientifico dell’Ateneo, del suo ruolo unitario nel sistema universitario regionale e nazionale.”

Si apre così il documento della FLC CGIL di Roma e del Lazio “Per una Sapienza democratica e solidale - proposte per la Sapienza che verrà” che mette in fila analisi e proposte sull’Università più grande d’Europa in occasione della imminente competizione elettorale per l’elezione del nuovo Rettore.

• Democrazia e Partecipazione
• Diritto allo Studio
• Distribuzione delle risorse e effetto delle politiche dei tagli
• Per un patto solidale e democratico tra aree e settori scientifico disciplinari
• Per un nuovo progetto Sapienza
• La Città della Conoscenza.

Questi i paragrafi in cui si articola il documento che verrà illustrato il 29 maggio alle ore 16 alla Sapienza presso l’aula 1 del Dipartimento di Scienze della Terra - Geologia e che vedrà il confronto di tutti i candidati rettore.

Leggi la notizia sul sito della FLC CGIL Roma e Lazio.