Apprendimento permanente: depositata la proposta di legge di iniziativa popolare
CGIL, FLC, SPI e AUSER promuovono una raccolta di firme per presentare in Parlamento una Proposta di Legge di iniziativa popolare per il diritto all’Apprendimento Permanente.
>>
Scarica il volantino e il manifesto
<<
>>
Il 10 settembre a Roma il via alla raccolta di firme
<<
CGIL, FLC Cgil, SPI e AUSER nell’ambito del percorso intrapreso per affermare il diritto all’apprendimento permanente per la persona ha depositato in Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare.
Obiettivo dell’iniziativa è contribuire, attraverso l'apprendimento permanente, allo sviluppo del Paese basato sulla conoscenza e ad una maggiore coesione sociale.
A nostro giudizio, in questa fase, non è più rinviabile per il nostro Paese costruire un sistema di apprendimento permanente che affermi e garantisca il diritto al sapere per tutto il corso della vita. Rendere esigibile il diritto ad essere cittadini consapevoli per le persone di ogni età, condizione sociale, culturale, genere, poter esercitare il reale diritto di cittadinanza diventa un diritto irrinunciabile.
La proposta di legge popolare è un ulteriore avanzamento di impegno intrapreso dalla FLC insieme alla Cgil con il programma per la conoscenza. Essa rappresenta la scelta strategica di fondo che si dovrebbe intraprendere per poter definire un programma di sviluppo sociale ed economico del Paese.
La CGIL, la FLC, lo SPI e l'AUSER, nel proporre la legge di iniziativa popolare, intendono aprire un’ampia discussione, elemento di proposta e di stimolo nei confronti dell'attività legislativa e parlamentare.
Pubblichiamo in allegato il testo e l’appello, primi firmatari Guglielmo Epifani e Tullio De Mauro. Vai allo spazio " Io firmo la Legge per l'apprendimento permanente " sul sito della CGIL. |
|
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Le offerte delle Case editrici agli iscritti alla FLC CGIL
- Giovedì 31 ottobre è sciopero dei settori della Conoscenza: le iniziative nelle città
- Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto PNRR-quinquies
- Studenti e lavoratori lanciano la mobilitazione con lo sciopero di docenti e ATA del 31 ottobre e quello studentesco del 15 novembre