Circolare sulle iscrizioni: notificato il nostro ricorso al TAR del Lazio
I contenuti della circolare, relativa alle iscrizioni per l'anno scolastico 2009/2010, si riferiscono a regolamenti che eccedono gli ambiti indicati dalle leggi, peraltro non ancora vigenti.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
>>
Il nostro vademecum per le scuole sulle iscrizioni
<<
>>
Approfondimenti
<<
Come annunciato nei giorni scorsi, è stato notificato il nostro ricorso al TAR del Lazio contro la Circolare Ministeriale n. 4/09 sulle iscrizioni.
Abbiamo impugnato la CM, in quanto attuativa di atti che non sussistono ancora, perché in fieri (sui regolamenti deve ancora esprimere parere il Consiglio di Stato e, per essere pubblicati in Gazzetta Ufficiale, devono passare in seconda lettura dal Consiglio dei Ministri).
Per mero “scrupolo difensivo” abbiamo deciso di impugnare anche l'atto presupposto, il Piano programmatico, che per la verità non risulta essere stato approvato in via definitiva.
Tra i motivi alla base del nostro ricorso, ci sono anche profili di illegittimità costituzionale:
-
aver ricorso alla decretazione di urgenza prevista dalla Costituzione all'art. 76 per soli casi di necessità ed urgenza, mentre la riforma della scuola, per le sue implicazioni sociali e culturali, richiede una scelta serena e ponderata del Parlamento, che contrasta con la ristrettezza dei tempi prevista per l’approvazione dei decreti legge;
-
aver violato l'art. 33 della Costituzione, con l'adozione di schemi di regolamenti il cui contenuto eccede le competenze di tali atti, definite dall'art. 17 della L. 400/88 II comma, ed indicando che detti regolamenti avrebbero modificato la legge vigente, mentre la norma costituzionale impone che le modifiche siano fatte solo con legge;
-
aver violato l'art. 117 della Costituzione, così come modificato dalla riforma del Titolo V, in tema di autonomia scolastica e, quindi, anche il DPR 275/99;
-
aver violato l'art. 117 della Costituzione in ordine alla competenza legislativa delle Regioni.
Gli schemi di regolamento sono ora all’esame del Consiglio di Stato, che dovrà esprimersi proprio sulla loro legittimità.
Ribadiamo che, per questi motivi, i contenuti di quei regolamenti non sono vincolanti e che le scuole, nel predisporre il proprio piano di offerta formativa, e le famiglie, esprimendo le proprie opzioni su orari e modelli organizzativi, non possono che riferirsi alle norme attualmente vigenti.
Roma, 7 febbraio 2009
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Graduatorie ATA terza fascia 2024-2027 [SPECIALE]
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
-
CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2024/2025: secondo incontro al MIM
-
Assunzioni GPS I fascia sostegno: pubblicato il decreto che regola la procedura delle assunzioni per il 2024-25 e il 2025-26
-
Posizioni economiche ATA: a luglio gli incrementi previsti dal nuovo CCNL
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 28775 del 26 giugno 2024 - Proclamazione definitiva degli eletti elezione Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione 2024
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 23 del 25 giugno 2024 - Ripartizione fasce di complessità allegato A
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 1621 del 25 giugno 2024 - Individuazione criteri generali graduazione posizioni di dirigente scolastico
- Note ministeriali Nota ministeriale 8969 del 24 giugno 2024 - Personale TA indennità EQ, nuovo ordinamento professionale, nuovi profili tecnici
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Lombardia - Lombardia, emergenza precari scuola: oltre 30.000 posti da coprire a settembre
- Calabria - Università della Calabria: proclamato dalla FLC CGIL lo stato di agitazione di tutto il personale
- Brindisi - La card per la formazione e l’aggiornamento ai docenti precari della scuola statale: il Tribunale di Brindisi accoglie i ricorsi presentati dalla FLC CGIL