Esami di Stato: confronto sui compensi
Nessun adeguamento nei compensi per gli esami di Stato e nei criteri di attribuzione delle trasferte. Il MIUR riconferma il decreto dello scorso anno.
Si è svolto ieri l'incontro tra Ministero e OO.SS. sui compensi per gli esami di stato. Come era prevedibile e come avevamo da tempo preannunciato il MIUR, al quale in assenza della specifica contrattazione, abortita per indisponibilità di fondi e di dati, spetta la competenza sulla determinazione dei compensi per gli esami di stato, ha riconfermato nella stessa misura e con gli stessi criteri i compensi dello scorso anno, non accettando nessuna delle nostre osservazioni, ma ripromettendosi di studiare il problema per tempo per il prossimo anno scolastico.
Non ci sarà perciò nessun nuovo decreto interministeriale ma solo una circolare che riconferma il decreto dello scorso anno, il quale sarà allegato alla circolare stessa. Tale circolare chiarisce anche che per i compensi per i componenti interni ed esterni delle commissioni presso le scuole paritarie bisognerà fare capo alle scuole indicate dagli uffici scolastici provinciali.
La situazione che si prospetta e che non ci trova per niente soddisfatti è perciò la seguente:
Compensi riferiti alla funzione
Presidente - 1.249 euro
Commissario esterno - 911 euro
Commissario interno - 399 euro
N.B.
-
Commissario esterno e presidente 2 classi, commissario interno 1 classe.
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Le cifre sono lorde e da tassare.
Compensi riferiti alla trasferta
Nel comune o per distanze < 31 minuti - 171 euro
Per distanze da 31 minuti a 60 minuti - 568 euro
Per distanze da 61 minuti a 100 minuti - 908 euro
Per distanze > 100 minuti - 2.270 euro
N.B.
-
Le cifre sono tassabili solo sopra i 46,48 euro al giorno.
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Mezzi di trasporto (utili ai fini della determinazione dei tempi di trasferta): fermo restando che si parla di quelli effettivamente utili e che si escludono soste, tempi di coincidenza e mezzi urbani, nel caso di tempi diversi tra andata e ritorno si utilizza quello più favorevole all’interessato.
-
Per commissari esterni e presidenti operanti su comuni diversi il calcolo va fatto proporzionalmente ai due periodi continuativi impiegati secondo le diverse distanze.
Altri compensi
Per alunno e per materia negli esami preliminari - 15 euro
Limite massimo - 840 euro
N.B.
Cifre lorde e da tassare
Casi particolari presi in considerazione dal decreto
-
Compenso per commissario esterno operante su una sola classe: verrà dimezzata la quota riferita alla funzione ma non quella riferita alla trasferta;
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Commissario interno operante su due classi: verrà raddoppiata la funzione ma non la trasferta;
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Commissario interno su più di 2 classi: verrà pagato solo per due classi (come sopra);
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Vicepresidente: verrà incrementata la quota riferita alla funzione del 10%;
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Commissari su classi articolate (comprese le classi plurilingue): si corrisponde un compenso proporzionale al numero dei candidati da esaminare non inferiore a 1/3 e non superiore ai 2/3 del compenso riferito alla funzione (dovrebbero esseri pagati invece per intero i 171 euro della trasferta);
-
Esperti (sostegno, membri aggiunti): è corrisposto solo il compenso di 171 euro relativo alla trasferta.
-
Interruzione dell’incarico e sostituti: il compenso (funzione + trasferta) viene attribuito in proporzione ai giorni lavorati. Idem per il sostituto.
ATTENZIONE!
Pur non menzionate dalla circolare giova fare attenzione alle circolari dello scorso anno relative ai supplenti e ai commissari interni nominati su due classi.
Roma, 9 luglio 2008
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