Il Consiglio dei Ministri dà il via libera ai primi regolamenti della Gelmini. Confermati i tagli e la distruzione dell'attuale scuola primaria
Nella seduta del Consiglio dei Ministri oltre ai provvedimenti sulla riorganizzazione della rete scolastica e sugli ordinamenti per scuola dell'infanzia e primo ciclo, anche i regolamenti per il riordino dei licei e degli istituti tecnici.
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Nella giornata di ieri avevamo anticipato l'imminente approvazione dei primi regolamenti attuativi dell'art. 64 della legge 133/08.
Infatti, l'o.d.g. della riunione di oggi del C.d.M. è stato integrato, rispetto alla sua prima definizione, in quanto - solo ieri sera - i regolamenti hanno ricevuto il via libera del ministro dell'economia - vero artefice della destrutturazione del sistema pubblico di istruzione - che ha voluto verificare il mantenimento dei suoi tagli.
Nel comunicato del Governo, emanato al termine della riunione del Consiglio dei Ministri di oggi, si riporta che sono stati approvati - su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Mariastella Gelmini:
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due schemi di regolamento, sul quale verranno acquisiti i pareri prescritti, per la riorganizzazione della rete scolastica e dell'utilizzo delle risorse umane e per il riordino dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell'infanzia e del primo ciclo dell'istruzione.
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avvio dell'esame dei regolamenti per il riordino dei licei e degli istituti tecnici, che verrà completato in una prossima seduta.
In attesa dell'emanazione ufficiale dei testi licenziati oggi dal Consiglio dei Ministri, pubblichiamo in allegato le bozze dei due primi schemi di regolamento approvate oggi:
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Schema di regolamento recante "Revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione".
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Schema di regolamento recante "Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola".
Nei prossimi giorni pubblicheremo gli approfondimenti sui contenuti dei regolamenti approvati.
Roma, 18 dicembre 2008
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