Riforma della Pubblica Amministrazione: prosegue il confronto con la Funzione Pubblica
Consegnato ai sindacati il testo della bozza di Disegno di legge "Delega al Governo per ottimizzare la produttività del lavoro pubblico".
E' proseguito nella mattinata di oggi il confronto con il Ministero della Funzione Pubblica sulla proposta di "piano industriale" preannunciato dal Ministro Brunetta. L'incontro era stato concordato il 4 giugno.
L'incontro è stato introdotto dal Ministro che ha consegnato l'indice della proposta di disegno di legge delega a cui sta lavorando.
Il ddl prevede la modifica dell'attuale Dlgs 165/2001 per le parti che attengono alla riforma della contrattazione.
Il testo è in gran parte la riproposizione, sotto altra forma, del documento consegnato alle Organizzazioni Sindacali il 28 maggio in occasione del primo incontro con il Ministro e sul quale avevamo come FLC Cgil espresso le nostre valutazioni critiche.
Il Ministro ha proposto di proseguire nel confronto di merito dando la disponibilità affinché tale confronto possa incidere nella definizione del disegno di legge delega che andrà al Consiglio dei Ministri.
Per la CGIL Michele Gentile ha riconfermato i punti di riferimento che sono per la nostra organizzazione irrinunciabili: centralità della contrattazione e sua estensione contro una ipotesi di prevalenza della legge su materia importanti come le carriere e l'organizzazione del lavoro, rispetto degli impegni assunti sul precariato, apertura delle trattative dei contratti quadriennali 2006-2009, fra i quali quelli della dirigenza pubblica (comprensivi dell'Area V della dirigenza scolastica e dell'Area VII dell'università), chiusura dei contratti ancora aperti, e avvio, in tempi brevi dei rinnovi contrattuali, con risorse significative, per il biennio 2008-2009.
Il carattere di genericità del testo non consente di procedere ad un esame maggiormente approfondito.
Con Cisl e Uil si è convenuto di far pervenire in tempi brevissimi una proposta unitaria di valutazione dei testi consegnati in occasione dei diversi incontri anche al fine di proporre le modifiche di merito che si renderanno necessarie.
In allegato il testo della bozza di disegno di legge delega.
Roma, 11 giugno 2008