Regno Unito. Obbligo scolastico fino a 17 anni nella scuola inglese
Mentre la scuola italiana guarda indietro, quella inglese guarda avanti.
Mentre in Italia si sta smantellando la scuola pubblica, con il taglio di 150.000 tra cattedre e posti di lavoro, con il ritorno al maestro unico nell’elementare, con la possibilità di assolvere l’obbligo a 16 anni fuori dalla scuola, in Inghilterra l’obbligo scolastico passa dall’età di 16 anni a quella di 17.
E’ il primo passo, probabilmente anche anticipato rispetto al previsto, dell’innalzamento a 18 anni che Gordon Brown aveva pronosticato per la scuola britannica entro il 2015.
L’innalzamento a 16 anni era avvenuto la bellezza di 36 anni fa, nel 1972. La misura per ora riguarda solo la scuola inglese, non quella scozzese, né quella gallese né quella nord-irlandese.
L’innalzamento dell’obbligo dovrebbe servire a far fronte all’alta dispersione che dopo i 16 anni di età si assesta sul 25%, senza considerare che la gran parte del restante 75% si limita a studiare poche discipline (cosa consentita dal modello scolastico britannico), mente solo una minoranza arriva al cosiddetto ALevel, corrispondente alla nostra maturità. E’ una situazione che lo stesso mondo aziendale non è più in grado di tollerare, dato il basso livello di qualificazione della forza lavoro che ne deriva.
Dopo i 16 anni (non prima, come da noi !!!!) l’obbligo potrà essere assolto anche nella formazione professionale.
In corrispondenza all’innalzamento sono stati introdotti anche nuovi diplomi in ingegneria, edilizia, assistenza sanitaria, informatica, mass media ed ecologia e sono stati modificati i programmi di studio dagli 11 ai 14 anni, introducendo per i più bravi un nuovo voto massimo: A*
Roma, 4 settembre 2008
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