Polonia: dodicimila insegnanti in piazza a Varsavia
Il governo polacco si rivela inaffidabile sugli aumenti promessi.
Sabato 17 marzo 12.000 insegnanti hanno preso parte ad una manifestazione organizzata dal sindacato ZNP davanti al Parlamento polacco, al Palazzo del Primo Ministro e al Ministero dell’Educazione.
All’origine della protesta l’atteggiamento del governo Kaczynski e del ministro dell’educazione Giertych sulla richiesta di aumento del 7% avanzata dai sindacati, una richiesta che non sembrava impossibile, viste anche le promesse del governo. In un successivo incontro però l’offerta del governo era scesa al 5%, per ritirasi infine fino al 2%.
Di fronte a questa situazione i due principali sindacati NSZZ Solidarnosc e ZNP hanno organizzato un referendum sulla indizione di uno sciopero, che si è svolto tra l’8 e il 15 marzo, con un risultato a favore dell’indizione.
La manifestazione di sabato scorso è quindi solo un atto di una battaglia che si preannuncia molto più intensa.
Roma, 19 marzo 2007