Education International e UNESCO chiedono che gli educatori siano considerati un gruppo prioritario nelle vaccinazioni COVID-19
Un appello dalla scena dell'educazione globale che la FLC CGIL condivide e rilancia.
Education International (la federazione internazionale composta da 400 sindacati dell’istruzione di più di 170 paesi, che rappresenta 30 milioni di insegnanti e lavoratori della suola e dell’università) insieme all'UNESCO ha pubblicato un messaggio congiunto che invita i governi e la comunità internazionale a considerare gli insegnanti e il personale di supporto all'istruzione come un gruppo prioritario negli sforzi di vaccinazione COVID-19. La chiamata è arrivata mentre alcuni paesi stanno iniziando a lanciare i vaccini COVID-19.
In considerazione del fatto che oltre 100 milioni di insegnanti e personale scolastico in tutto il mondo sono stati colpiti da interruzioni dell'istruzione a causa della crisi COVID-19, la direttrice generale dell'UNESCO Audrey Azoulay e il segretario generale di Education International David Edwards hanno elogiato e ringraziato gli educatori per i loro instancabili sforzi a sostegno dei loro studenti. Quando le scuole hanno chiuso i battenti, gli educatori "hanno reinventato il modo in cui insegniamo, impariamo", hanno detto, aggiungendo che quando le scuole hanno riaperto, gli insegnanti sono tornati "coraggiosamente" nelle loro classi.
Sottolineando gli impatti negativi della chiusura delle scuole, Edwards ha dichiarato: “Le scuole sono insostituibili. Riaprire scuole e istituti di istruzione in modo sicuro e tenerli aperti il più a lungo possibile è un imperativo". Considerando il ruolo essenziale delle scuole e lo sviluppo dei vaccini COVID-19, i leader di Education International e dell'UNESCO hanno chiesto "ai governi e alla comunità internazionale di considerare gli insegnanti e il personale scolastico come un gruppo prioritario negli sforzi di vaccinazione".
Si tratta di un’azione che la FLC CGIL ha già promosso e recentemente rilanciato nell’Assemblea Generale del 14 e 15 gennaio 2021, con la predisposizione di uno specifico ordine del giorno, in cui si ribadiva, tra l’altro, che “occorre rendere prioritaria la vaccinazione del personale della scuola a partire dal personale della scuola dell’infanzia nell’ambito del “Piano Strategico Nazionale” inserendolo come prima categoria a rischio da vaccinare nella fase 2 del Piano”.
Vai al video messaggio congiunto UNESCO - Education International