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Referendum Costituzionale il 25 e 26 giugno prossimo

Occorre impegnarsi affinché un gran numero di cittadini partecipi e voti NO

08/05/2006
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Il 25 ed il 26 giugno 2006 si voterà per il referendum confermativo della legge di modifica costituzionale approvata nella passata legislatura dalla maggioranza di centro destra.
Come a suo tempo abbiamo rilevato “ La Riforma della Costituzione”, mina le fondamenta della nostra Repubblica, intaccando principi fondamentali, proclamati dalla prima parte della Costituzione.

Per i settori della conoscenza poi, in particolare per la scuola pubblica, la definitiva approvazione di quel testo sancirebbe la fine del sistema nazionale e un’articolazione territoriale,inaccettabile e pericolosa, dell’esercizio del diritto all’istruzione.

Poiché si tratta di referendum confermativo, non è previsto un quorum di partecipazione, quindi, l’esito del referendum sarà valido qualunque sarà la percentuale di votanti.

Questo elemento, insieme alla data non propriamente felice, potrebbe indurre molti a sottovalutare questa scadenza ed a non partecipare al voto, in tal modo producendo il rischio invece di una sua approvazione, viste le dichiarazioni del centro destra, che considera questo appuntamento un’occasione di rivalsa rispetto all’esito delle elezioni politiche.

E’, quindi, necessario impegnarsi nella campagna referendaria, raggiungere il maggior numero possibile di persone, affinché sia diffusa la consapevolezza delle pericolose derive che quello stravolgimento della carta costituzionale provocherebbe sulla democrazia e sui i valori in essa affermati.

La FLC Cgil è impegnata in modo particolare in questa battaglia perché:

  1. “parla” a noi, per le implicazioni devastanti sugli assetti della scuola pubblica e su tutti i nostri settori, che possono derivare da una eventuale approvazione della riforma;

  2. parla di valori condivisi, alla base della nostra democrazia, che vanno rinnovati e confermati: chi, se non la scuola e l’Università devono assumere come proprio compito prioritario la formazione dei giovani verso quei valori?

Sull’immagine, da oggi presente nella prima pagina del nostro sito (v. banner in basso a destra), riporteremo notizie, documenti e riflessioni, utili a sostenere le ragioni di chi considera attuali i valori della Costituzione nata dalla Resistenza e non vuole rassegnarsi alla sua demolizione.

Roma, 8 maggio 2006

L’Ordine del giorno del Congresso della FLC Cgil

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