FLC CGIL

17:00

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La relazione di Antonio Valentino, componente Struttura di comparto Dirigenti scolastici FLC Cgil, parte dalla presentazione di dati raccolti in risposta ad un questionario inviato a Presidenti regionali e provinciali di alcune realtà del Nord Italia.

La scelta geografica è dettata essenzialmente dalla presenza di esperienze più note da cui derivano elementi di riflessione che valgano a rilanciare l’associazionismo delle scuole autonome a livello nazionale.

I dati raccolti non hanno nessuna pretesa se non quella di cogliere linee di tendenza prevalenti e le criticità, e quindi le parole d’ordine da mettere alla base del nostro impegno di Dirigenti scolastici legati alla FLC Cgil.

I dati considerati permettono di evidenziare i fattori di successo, riconducibili in primo luogo al riconoscimento delle Associazioni da parte di altri soggetti istituzionali e soprattutto delle Direzioni Scolastiche regionali e quindi degli USP; ma anche da una diffusa cultura delle reti e quindi del “coordinarsi”, da una struttura amministrativa di supporto e di riferimento e dalla presenza di Presidenti autorevoli e “attrezzati”.

Un altro aspetto considerato in questa mini-indagine è stato quello delle strutture organizzative e dei livelli di coordinamento messi in campo. Coordinamento come funzione, come “potere” e come modalità operativa. I miglioramenti anticipati - questo ultimo aspetto considerato - rinviano alle condizioni di successo precedentemente evidenziati.

E’ emerso anche, come fattore fondamentale, l’opportunità-necessità di istituzionalizzare le ASA, ridimensionando gli USP.

FERMIAMO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA!

Nei prossimi giorni potrai firmare
per il referendum abrogativo.

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