12:45
Paolo Sciclone di EdaForum, Forum Permanente per l’Educazione degli Adulti.
Il Forum nasce nell’ottobre del 2000, subito dopo l’Accordo Stato-Regioni-Autonomie Locali del 2 marzo del 2000, che costituisce l’unico tentativo in Italia di costruire un sistema integratodi educazione degli adulti. In questi sette anni purtroppo non siamo riusciti a convincere i nostri governanti dell’importanza di disciplinare il sistema.
L’EdA è infatti un complesso diversificato in cui operano una pluralità di attorinon coordinati né integrati fra di loro e senza un disegno strategico. Insomma l’EdA in Italia ha una configurazione che è priva di coordinamento e di funzionalità oltre a presentare gravi carenze di orientamento e di informazione/sollecitazione.
A questo, va sicuramente aggiunto quanto intervenuto sul versante normativo dalla modifica del titolo V° fino alle recenti disposizioni della Finanziaria.
Riteniamo che, l’Italia quindi se vuole perseguire l’obiettivo del diritto/ dovere alla conoscenza e del suo sviluppo, deve rivedere analiticamente le politiche nazionali e regionali e costruire un sistema di sistemi che metta in sinergia tutte le competenze ai vari livelli territoriali.
Per questo, abbiamo promosso, nello scorso mese di luglio, una riunione a Roma invitando tutti i soggetti che si occupano di educazione degli adulti per avviare un percorso volto alla elaborazione di una legge quadro.
Il Tavolo EdA, quindi,dopo una pluralità di contatti e di incontri, è arrivato alla elaborazione di una proposta di legge che presenta le seguenti caratteristiche:
-
si deve fondare sulle esperienze maturate in questi anni, le buone pratiche;
-
deve coinvolgere tutti i soggetti che si occupano di adulti;
-
deve essere centrata sul territorio;
-
deve prevedere, nelle fasi nelle fasi della programmazione, gestione e controllo, la presenza delle persone che entrano in formazione;
-
deve assicurare la costruzione di un sistema integrato territoriale, partecipato, flessibile;
-
deve individuare un quadro di riferimento nazionale, sia del sistema di riconoscimento dei crediti che della uniforme definizione delle figure professionali;
-
deve essere assistita da una campagna di sensibilizzazione e promozione continua.
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 4 LUGLIO | Presentazione Bozza proposta MIM per Atto di Indirizzo CCNL Comparto scuola 2022/2024, MIM, ore 10:30
Seguici su facebook
I più letti
- PNRR: notizie e provvedimenti
- Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
- G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
- Organici scuola 2024/2025: personale ATA, adeguamento alle situazioni di fatto
- Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: date per presentare le domande
- Lavoro, CGIL: firma i 4 referendum