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Marilena Fotia, del Liceo classico “Orazio” di Roma, propone ora la sua esperienza:
"In primo luogo viene denunciato l’effetto tranquillizzante di un certo modo di presentare il sistema dei Licei nei processi di riforma della Moratti. Si tende a far passare l’idea che i Licei vanno bene così come sono e che sostanzialmente non hanno bisogno di riforma, come se il tema del recupero di una cultura scientifica e tecnologica nel Classico, ad esempio, non rivestisse carattere di urgenza.Va affermata in ogni caso l’idea che al liceo non ci si iscrive a motivo della tipologia familiare, ma per il possesso delle attitudini che ne favoriscono la frequenza. L’intervento ha sottolineato l’importanza di alcuni valori da salvaguardare nella scuola pubblica. In primo luogo la laicità che è prerogativa della scuola pubblica e rispetto alla quale non sono possibili compromessi; ma anche

- l’attenzione ai ragazzi difficili e problematici che l’abolizione della L. 9 sull’obbligo scolastico ha abbandonato a se stessi,

- la salvaguardia dell’autonomia compromessa dalla riduzione pesantissima delle risorse per il funzionamento e per la formazione, che sta mortificando le scuole più innovative non più in grado di assicurare un’offerta formativa di qualità (al Liceo “Orazio” ad esempio, si è dovuto ridimensionare attività laboratoriali di grande momento).

Un’ultima annotazione: sugli esami di stato voluti dalla Moratti (presidente unico per scuola e commissioni costituti dagli insegnanti della classe) - che di fatto preludono all’abolizione del valore legale del titolo di stato - si registrano fatti che non possono essere taciuti. Riguardano alcune scuole private del Meridione dove un numero elevatissimo di studenti salta per “meriti” l’ultimo anno. La mancanza di controlli verso queste forme aberranti di fare scuola rappresenta una spia eloquente di come a questo governo stia a cuore la scuola privata nei cui confronti non si è capaci di intervenire neanche in situazioni paradossali."

FERMIAMO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA!

Al via la
campagna referendaria.

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