FLC CGIL

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Si comincia: Fabiana Fabiani, Presidente di Proteo Fare Sapere Lazio, introduce i lavori. "Siamo di fronte ad un provvedimento che ha il senso della frantumazione della struttura formativa e delle esperienze precedenti. E a maggior ragione questo può dirsi per la scuola secondaria superiore, la quale, pur non avendo avuto una riforma complessiva, aveva avuto una serie di interventi riformatori. Basta ricordare l’esperienza dell’istruzione professionale di stato riformata globalmente col passaggio in ordinamento del progetto 92 e innovata col progetto 2002.Oggi ci troviamo di fronte alla separazione netta tra il percorso liceale e l’istruzione e la formazione professionale. Dei licei si dice che saranno la scuola della “teoria” e ciò implicitamente lascia intendere che il resto sarà il luogo dell’istruzione addestrativi. Si scomoda per giustificare ciò la scuola di Aristotele. Ma Aristotele divideva la cittadinanza in schiavi addetti al lavoro e cittadini liberi impegnati nella contemplazione.Insomma si vuole una separazione netta tra attività pratiche e attività teoriche. Si scorda invece il tema della contemporaneità che è invece quello attuale. E questo sfocia nella polivalenza, che è l’esigenza dei tempi odierni.Si torna in realtà alla riforma Gentile che gabellava la propria efficienza sulla filosofia delle poche scuole ma buone. In altre parole si riducono radicalmente gli spazi di istruzione.

FERMIAMO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA!

Al via la
campagna referendaria.

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