Contratto università 2006/2009: resoconto dell'incontro di trattativa dell'11 marzo all'ARAN
Al via la trattativa per il rinnovo del CCNL università.
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L’apertura della trattativa per il rinnovo del contratto 2006-2009 è cominciata in “salita”.
L’ARAN ha dato lettura dell’atto di indirizzo predisposto dal Comitato di settore e delle osservazioni che il Governo ha formalizzato nell’approvarlo.
In particolare le osservazioni del Governo hanno riguardato alcuni aspetti, quali:
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la necessità di rispettare il regime assunzionale nei casi di mobilità;
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lo stralcio della materia relativa alle stabilizzazioni e ai “lavoratori stagionali”, in quanto già disciplinate da leggi;
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l’assicurazione della neutralità finanziaria per la soluzione dei problemi relativi al personale delle AOU;
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l’assenza di spesa per la funzionalità degli Enti bilaterali previsti dal CCNL;
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il raccordo delle norme relative ai CEL.
Le osservazioni del Governo, sommate agli elementi negativi presenti nell’atto di indirizzo, prospettano un quadro molto fosco della trattativa che si dovrà affrontare.
Tutte le delegazioni di parte sindacale presenti, con sfumature diverse, hanno evidenziato la necessità di chiudere il contratto in tempi brevi, atteso il ritardo rispetto alla scadenza contrattuale di ben 27 mesi.
La delegazione della FLC Cgil era guidata dal Segretario generale Enrico Panini, il quale aprendo il suo intervento ha giudicato l’atteggiamento del Comitato di settore molto grave ed irresponsabile, causa del ritardo che ha causato nell’apertura del tavolo negoziale, nonostante che CGIL, CISL e UIL avessero da tempo presentato la propria Piattaforma.
Entrando nel merito dei problemi, Panini ha ribadito la necessità di pervenire in tempi brevissimi alla conclusione della trattativa indicando come termine una data precedente le prossime votazioni e ciò al fine di evitare che i tempi necessari all’insediamento del nuovo Governo possano ulteriormente ritardare la conclusione della trattativa. Conseguentemente ha chiesto una calendarizzazione serrata degli incontri per perseguire tale obiettivo.
Panini ha altresì evidenziato, partendo dai contenuti della Piattaforma unitaria, la necessità di affrontare contestualmente alcune priorità e scelte di fondo, quali:
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la destinazione delle risorse disponibili sul tabellare;
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il superamento del vincolo dei tetti economici alla contrattazione integrativa;
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l’estensione dell’area dei diritti;
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il rifiuto totale della posizione CRUI sulla soluzione del problema dei CEL;
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il rafforzamento del sistema delle relazioni sindacali;
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il superamento del precariato;
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la predisposizione del Testo Unico del contratto.
Al termine degli interventi, la delegazione ARAN ha proposto di lavorare su un Testo coordinato del CCNL che l’ARAN sarebbe in grado di fornire alle Organizzazioni sindacali entro un paio di giorni e di proseguire nella trattativa in un incontro che sarà fissato nei prossimi giorni.
Nella giornata di oggi sarà diffuso il comunicato unitario di CGIL, CISL e UIL di valutazione dell’incontro di ieri.
Roma, 12 marzo 2008
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