AFAM: il MUR assegna ulteriori risorse per i contratti di collaborazione

Come è noto, l’art. 273 del D.Lgs. 297/94 prevede che i conservatori di musica, per lo svolgimento di attività didattiche ed artistiche per le quali non sia possibile provvedere con personale di ruolo, possano stipulare contratti di collaborazione con il personale dipendente da enti lirici o da altre istituzioni di produzione musicale, previa autorizzazione dei rispettivi competenti organi di amministrazione.

Con decreto dirigenziale 8438 dell’11 giugno 2024 il MUR aveva assegnato tutte le risorse appostate nello specifico capitolo del bilancio MUR, cap. 1676/1, pari a 1,9 milioni di euro, per il pagamento dei titolari di tali contratti di collaborazione relativi al 2024. Le richieste, anche alla luce di successive rettificate che hanno riguardato i Conservatori di Adria e Lucca, erano pari a € 2.484.780,58. Pertanto, il MUR aveva assegnato le risorse in misura proporzionale al fabbisogno indicato da ciascun Istituto, fino alla concorrenza dello stanziamento di competenza di € 1,9 milioni di euro.  

Successivamente la Legge di assestamento del bilancio dello Stato per il 2024 (Legge 118/24) ha disposto una variazione integrativa di competenza e cassa di € 500.000,00 a favore del suddetto capitolo 1676.

Con decreto dirigenziale 16387 del 26 novembre 2024 il MUR ha pertanto ripartito queste ulteriori risorse tra 40 istituzioni.