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AFAM: accreditate le economie del fondo di istituto 2023

Le risorse, pari a 5,12 milioni di euro, riassegnate con forte anticipo rispetto allo scorso anno.

24/04/2024
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Con il decreto dirigenziale 5235 del 9 aprile 2024 sono state accreditate le economie relative al fondo di istituto degli anni accademici precedenti. Le risorse riassegnate ammontano ad € 5.128.364,30 e sono già disponibili per le Istituzioni sul Portale NOIPA.

Il MUR con nota 6016 del 23 aprile 2024 opportunamente ricorda che tali risorse non rilevano ai fini del limite di spesa di cui all’art. 23, co. 2, del D. Lgs 75/2017

Di seguito l’elenco delle istituzioni e l’importo delle economie riassegnate

ISITITUZIONI AFAM

IMPORTO EURO

Accademie Belle Arti

BARI

61,06

BOLOGNA

9.787,51

CARRARA

140.613,85

CATANIA

1.832,52

CATANZARO

6.395,82

FIRENZE

25.443,94

FOGGIA

13.189,62

GENOVA

62.404,00

LECCE

201.998,90

MACERATA

73,96

MILANO

48.191,06

NAPOLI

2.677,27

PALERMO

19.377,44

PERUGIA

50.036,00

RAVENNA

27.802,08

REGGIO CALABRIA

254.080,14

ROMA

86.256,30

TORINO

7.592,21

URBINO

109.788,00

VENEZIA

18.848,84

VERONA

2.561,65

Accademie Nazionali

ARTE DRAMMATICA

22.899,77

DANZA

1.698,03

I.S.I.A.

FIRENZE

616,81

PESCARA

9.007,68

ROMA

8.063,14

URBINO

127,40

Politecnico delle Arti

BERGAMO

26,00

Conservatori di Musica

ADRIA

80.545,60

ALESSANDRIA

131.376,66

AVELLINO

385.127,22

BARI

161.729,68

BENEVENTO

17.541,44

BOLOGNA

22.902,50

BRESCIA

64.207,22

CAGLIARI

47,21

CALATNISSETTA

2.308,10

CAMPOBASSO

8.035,53

CASTELFRANCO VENETO

369,53

CATANIA

13.414,44

COMO

14.791,22

COSENZA

260.629,53

CREMONA

24.036,66

CUNEO

15.642,54

FERMO

116.204,56

FERRARA

6.509,72

FIRENZE

1.750,00

FOGGIA

111.072,22

FROSINONE

19.984,63

GALLARATE

13.550,82

GENOVA

131.460,79

L'AQUILA

25.949,55

LA SPEZIA

39.505,56

LATINA

1.276,16

LECCE

90.388,40

LIVORNO

62.076,01

LUCCA

17.254,50

MANTOVA

36.769,07

MATERA

355.142,85

MESSINA

46.770,82

MILANO

64.156,25

MODENA

603,70

MONOPOLI

98.027,96

NAPOLI

117.938,76

NOCERA TERINESE

86.420,02

NOVARA

61.190,24

PADOVA

28.013,91

PALERMO

42.621,01

PARMA

1.006,76

PAVIA

46.253,34

PERUGIA

47.360,55

PESARO

52.356,18

PESCARA

54.968,58

PIACENZA

17.422,15

POTENZA

399.319,91

RAVENNA

3.549,74

REGGIO CALABRIA

22.415,77

REGGIO EMILIA

3.539,75

RIBERA

25.301,15

ROMA

27.977,82

ROVIGO

249,36

SALERNO

31.301,13

SASSARI

5.679,64

SIENA

55.040,84

TARANTO

92.867,00

TERNI

8.821,00

TORINO

412,38

TRAPANI

54.627,03

TRENTO

9.972,20

TRIESTE

21.479,08

UDINE

108.354,88

VERONA

52.531,39

VIBO VALENTIA

71.800,04

VICENZA

4.963,04

TOTALE

5.128.364,30

Ricordiamo che i compensi relativi agli anni precedenti dovranno essere tassati con l’aliquota media e non con quella massima, così come più volte ribadito dall’Agenzia delle Entrate.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

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