Strumento musicale: un comunicato unitario per l’attivazione del percorso abilitante

Dopo la lettera unitaria al MPI e all’AFAM inviata lo scorso 19 aprile, FLC Cgil, CISL Scuola e Uil Scuola hanno emesso un articolato comunicato unitario a sostegno della richiesta di attivazione di un percorso abilitante per strumento musicale che permetta di garantire anche ai precari della classe di concorso A077 di acquisire l’abilitazione e il conseguente inserimento nelle graduatorie ad esaurimento.

Roma, 27 aprile 2007

COMUNICATO SULLA QUESTIONE DI STRUMENTO MUSICALE

Dal lontano 1999, anno di approvazione della legge 124, che ha ricondotto ad ordinamento i corsi sperimentali ad indirizzo musicale nella scuola media, FLC CGIL, cisl scuola, uil scuola hanno con insistenza chiesto di superare la fase transitoria di reclutamento di tale disciplina.

Ritardi e inerzia di un’amministrazione disattenta hanno condotto all’attuale stato di cose.

Per anni il reclutamento della A077 è stato regolato attraverso interventi legislativi estemporanei, che di volta in volta hanno messo ancor più in evidenza l’ingiustizia dell’assenza di un percorso abilitante ordinario, aperto a tutti .

Come sindacati scuola confederali anche con altre organizzazioni sindacali scuola (vedi documenti dell’8 marzo e del 2 aprile 2007) abbiamo nuovamente ribadito (vedi nota del 19 aprile 2007) all’Amministrazione la richiesta di individuare soluzioni a regime che diano risposte definitive e valide a questa problematica in piedi da troppo tempo.

E’ ormai improcrastinabile un intervento che renda tale disciplina una disciplina pari a tutte le altre.

Ora, più che mai, è necessario tutelare le aspettative di tutti e offrire a tutti un’opportunità concreta di inserirsi nelle graduatorie ad esaurimento, portando a regime il sistema di reclutamento di strumento musicale.

Crediamo che le richieste illustrate nei documenti unitari possano dare una risposta definitiva al problema.

La realizzazione di questo obiettivo impone un duplice versante di vertenzialità con il MPI e con L’AFAM e in tal senso va l’ultima richiesta unitaria d’incontro del 19 aprile u.s. con i due dicasteri.

E’ nostro impegno perché all’interno del modello generale, vadano individuati gli strumenti per riconoscere le situazioni di precariato che si sono sviluppate nel corso degli ultimi anni, sia in termini di titoli d’accesso che di riduzione dei percorsi formativi.

Abbiamo infatti chiesto di prevedere, nell’attivazione del percorso, il riconoscimento di crediti culturali, artistici e didattici, per rispondere all’esigenza di garantire la possibilità di abbreviare il percorso ai colleghi che in questi ultimi anni, pur privi dell’abilitazione, hanno permesso il funzionamento dei corsi ad indirizzo musicale.

Nel contempo, resta ferma la nostra richiesta di permettere l’inserimento dei docenti ammessi a questa nuova procedura abilitante, nelle graduatorie ad esaurimento nelle quali non hanno potuto inserirsi quest’anno proprio per la mancanza del percorso abilitante.

Roma, 27 aprile 2007