Soddisfare le richieste dei genitori a partire dal tempo pieno e prolungato
Il primo incontro con l’Amministrazione Scolastica sull’organico di fatto è stato caratterizzato dalla splendida “continuità” con il passato. La FLC Cgil ha quindi chiesto all’Amministrazione dicompiere scelte decise per invertire la disastrosa situazione della vita delle scuole.
Cinque anni di governo di centro destra, finanziaria dopo finanziaria, hanno segnato in ogni regione gli strappi prodotti nella vita delle scuole, nella loro possibilità di dare risposte di qualità ed
anche di rispondere nel funzionamento ordinario.
I dati raccolti dalla FLC dimostrano come all’aumento degli alunni abbia corrisposto una drastica diminuzione del personale, docente ed ATA, tale da limitare l’applicazione dei parametri di legge in base ai quali costituire le classi e determinare il numero di alunni disabili da inserire.
Gli organici del personale risultano limitati anche a causa della compressione che realizza l’ organico di diritto attraverso i tetti regionali che non sono una “calamità naturale” ma una scelta politica restrittivaintrodotta dal centro destra.
Oggi risulta evidente l’impossibilità di garantire il sevizio in termini di qualità e di continuità, di progettazione degli interventi.
L’emergenza con cui rischia di partire il prossimo anno scolastico è palese e l’attesa nelle scuole di segnali di inversione della tendenza è altissima, anche alla luce del Programma elettorale dell’Unione sulle risorse economiche e professionali della scuola pubblica autonoma.
Il grado di serenità e certezza con cui si avvierà il nuovo anno scolastico dipendono anche dalle scelte che si compiranno su questo tema.
FLC Cgil ha già indicato gli interventi che considera urgenti sulla scuola secondaria e sul primo ciclo e considera che siapossibile dare segnali subito anche sull’adeguamento dell’organico di fatto considerando che la legge finanziaria in vigore non ha posto, per la prima volta, tagli:
-
assicurare la funzionalità delle scuole in base alla rigorosa applicazione dei parametri costitutivi le classi
-
assicurare la richiesta inevasa di tanti genitori di tempo scuola e di modelli organizzativi come il tempo pieno e prolungato
-
consentire l’attivazione di posti finalizzati all’accoglienza ed all’inserimento dei sempre più numerosi alunni stranieri almeno nei territori con percentuali alte di presenza
-
diminuire le liste d’attesa nella scuola dell’infanzia e sanare gli organici in tutte quelle scuole ( mai monitorate dall’Amministrazione) in si sono inseriti bambini anticipatari in assenza di accordi con gli Enti Locali
-
sbloccare i corsi di educazione degli adulti e serali richiesti e finora negati in barba ai tanto sbandierati obiettivi di Lisbona
-
assicurare i posti di sostegno agli alunni ed agi studenti disabili verificando tutte le situazioni di inserimento multiplo, soprattutto in alcune scuole secondarie
-
consentire l’attivazione dei corsi di strumento musicale richiesti
-
assicurare il numero dei collaboratori scolastici in tutte quelle scuole ( in particolare comprensivi con molti plessi ) in cui il tempo scuola non è coperto
-
assicurare un numero di posti di collaboratori scolastici aggiuntivo nelle scuole in cui sono concentrati gli inidonei al lavoro
-
correggere la riduzione dei posti di assistente tecnico determinata da una impropria sovrapposizione tra i profili dell’area docente ed ATA
In sintesi garantire con l’organico di fatto la funzionalità delle scuole autonome sarebbe un primo passo, un segnale sicuramente apprezzato dalle scuole, soprattutto se avverrà in modo trasparente per tutti, spezzando la logica discrezionale e clientelare degli anni recenti.
Occorrerà in parallelo, evitando la vecchia politica dei due tempi, avviare una riflessione a tutto campo sui parametri con cui si assegnano gli organici del personale alle scuole per costruire la garanzia di una attribuzione che risponda puntualmente a complessità didattiche ed organizzative sempre più variabili nelle diverse realtà territoriali del Paese.
Roma, 1 giugno 2006
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Le offerte delle Case editrici agli iscritti alla FLC CGIL
- ATA, nuove posizioni economiche per assistenti e collaboratori: pronto il decreto
- Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto PNRR-quinquies
- Personale ATA. Convegno nazionale FLC CGIL - Proteo Fare Sapere a Roma il 21 novembre 2024
- Legge di bilancio 2025. Gli emendamenti proposti dalla FLC CGIL per la scuola
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota ministeriale 184801 del 5 novembre 2024 - Procedura concorsuale per accesso ruolo insegnati religione cattolica secondaria primo e secondo grado
- Note ministeriali Nota ministeriale 184796 del 5 novembre 2024 - Procedura concorsuale per accesso ruolo insegnanti religione cattolica infanzia e primaria
- Note ministeriali Nota 15046 del 31 ottobre 2024 - Aggiornamento piattaforma anagrafiche AFAM – Elenco incarichi
- Decreti legge Decreto Legge 160 del 28 ottobre 2024 - Disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del PNRR
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Sicilia - Scuola: Rizza (FLC CGIL Sicilia), 5 milioni per le aule immersive non è la soluzione ai problemi
- Palermo - Assistenza alunni con disabilità: la Flc Cgil di Palermo chiede un tavolo in plenaria e i motivi della mancata convocazione del sindacato sul tema
- Palermo - Percorsi abilitanti per i 60 Cfu, a Palermo applicato dall’Università il costo massimo di 2.500 euro per tutti i corsisti