Sicurezza nelle scuole. Il Miur ripartisce le risorse per la formazione
Le somme sono destinate all’applicazione del D.Lgs 626 nelle scuole con particolare riferimento all’attività di formazione di tutte le figure interessate all’attività di prevenzione con particolare riguardo alle cosiddette figure sensibili.
Il Miur, con la nota dell’8 maggio u.s., inviata ai Direttori Regionali, ha ripartito la somma di 20.658.276 finalizzata a favorire il miglioramento per l’attuazione della sicurezza nelle scuole, di cui al relativo capitolo del bilancio, destinando alle singole Direzioni Regionali gli importi di loro competenza da distribuire alle scuole.
Si tratta di somme messe a disposizione dei capi di istituto fin dall’anno finanziario 2001 per far fronte alle necessità relative all’applicazione nelle scuole del D.lgs 626/94 con particolare riguardo alla formazione delle varie figure del sistema di prevenzione all’interno della scuola e alle altre iniziative relative alla sicurezza secondo quanto previsto dalla CM 119 del 29 aprile 1999.
Nella nota/circolare in questione viene confermato quanto gia stabilito, ossia che dette somme vengano impegnate per il 50% per completare l’attività di formazione delle figure sensibili (RLS RSPP, addetti al pronto soccorso e all’antincendio…), mentre il restante 50% è destinato a soddisfare i bisogni in merito alle altre iniziative sulla sicurezza nelle scuole.
Viene comunque sottolineato che va tenuto presente quanto introdotto dal D.Lgs 195 del 23 giugno 2003 e dall’accordo applicativo del 26 gennaio 2006 inerente alla formazione del Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione (RSPP).
Inoltre. la nota/circolare richiama che, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dal CCNL nel Capo II “Relazioni sindacali” e nel capo VII “tutela della salute nell’ambiente di lavoro” le Direzioni Regionali devono concordare con le OO.SS. i criteri di assegnazione delle risorse alle scuole, le modalità e gli interventi formativi e quant’altro previsto dall’art. 72 del citato CCNL, in sede di organismo paritetico territoriale
Come si ricorderà gli organismi paritetici territoriali sono costituiti a livello regionale (art.72 CCNL), mentre le linee di indirizzo e i criteri per la tutela della salute nell’ambiente di lavoro sono oggetto di contrattazione a livello regionale (ex art. 4 del CCNL) e a livello di istituzione scolastica (ex art 6 del CCNL).
Le somme stanziate anche per l’anno finanziario 2006 sono identiche a quelle già erogate negli anni passati e riconfermate, con proprio decreto del 29 dicembre 2005, dal Ministero delle Finanze per un totale di 19.380.583,00 di euro, di cui 2.495.850,00 appostati direttamente, pro quota, agli Uffici regionali e 50.000,00 euro destinati all’adeguamento dei supporti multimediali per l’aggiornamento della formazione del personale.
Roma, 18 maggio 2006
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