Sciopero scuola. Vado a Roma perché...
Fervono i preparativi per lo sciopero della scuola e per la manifestazione di Roma. La testimonianza di alcune lavoratrici che domani saranno in piazza. Sul sito la web-cronaca della giornata
Vado a Roma perché...
Prime testimonianze sullo sciopero di domani
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Domani 27 ottobre sciopera la scuola, affinché il contratto appena firmato non resti dimezzato; affinché nella prossima finanziaria ci siano le risorse per il secondo biennio economico 2008-2009.
Per le stesse ragioni oggi ha scioperato tutto il pubblico impiego e lunedì 29 sarà la volta di università, ricerca e Afam.
Scioperi e manifestazioni per esprimere un dissenso, una rivendicazione sono esercizi di democrazia, di libertà di espressione e come tali vanno interpretate.
La scuola, l’università, la ricerca, l’Afam, tutte le categorie del pubblico impiego scendono in piazza anche affinché il Memorandum sull’impiego pubblico e l’Intesa per la conoscenza non restino parole morte. E qui non si tratta nemmeno di puro interesse di categoria, dei soli lavoratori, ma si tratta di investire e far funzionare meglio importanti servizi alla persona, ai giovani, importanti pezzi dello stato. Sono questioni di civiltà.
Le iniziative di questi giorni sono serie e hanno obiettivi precisi, chiari e trasparenti.
La scuola sciopera di sabato, una data insolita, in parte obbligata, ma che può consentire una migliore riuscita della manifestazione nazionale di Roma, che seguiremo in diretta sul nostro sito.
I sindacati chiedono a chi non lavora il sabato ma vuole aderire allo sciopero di devolvere l’importo della trattenuta a favore del progetto "Scuole per l'Africa" promosso dall’Unicef e dalla Fondazione Nelson Mandela per la costruzione di scuole. Un gesto di solidarietà importante perché - come è ormai assodato - anche l’alfabetizzazione è uno strumento per combattere la povertà.
Sono tante le ragioni, quindi, per aderire allo sciopero e partecipare alla manifestazione di Roma.
Intanto cominciano ad arrivare le prime notizie dello sciopero di oggi del pubblico impiego. I sindacati parlano di adesioni all’80%. La manifestazione di Roma è stata un successo nonostante la pioggia.
Roma, 26 ottobre
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