Relazioni sindacali. Stato del confronto con il MAE. Sintesi dell’incontro del 9 luglio.
Dopo la sospensione dovuta per cause di forza maggiore, è proseguito il confronto tra Organizzazioni sindacali e MAE sugli argomenti già a suo tempo calendarizzati. Nella seduta sono state oggetto di confronto le seguenti questioni
Dopo la sospensione dovuta per cause di forza maggiore, è proseguito il confronto tra Organizzazioni sindacali e MAE sugli argomenti già a suo tempo calendarizzati.
Nella seduta sono state oggetto di confronto le seguenti questioni.
1. Dirigenti scolastici destinazione estero
Il MAE ha comunicato che le domande pervenute, per la partecipazione al colloquio di selezione per l’invio all’estero dei dirigenti scolastici, sono circa 140. Un numero decisamente inferiore rispetto alle previsioni da parte dell’Amministrazione. Quest’ultima sta provvedendo all’individuazione della commissione esaminatrice per poi procedere successivamente alla verifica. Verificati i titoli di accesso dei candidati, la/le commissione/i procederà alla convocazione dei candidati per il colloquio. Nei prossimi giorni l’Amministrazione comunicherà i calendari di lavoro. Le Organizzazioni sindacali della scuola di CGIL, CISL, UIL e SNALS hanno invitato l’Amministrazione ad una accelerazione delle procedure per garantire la copertura dei posti vacanti a partire dall’inizio dell’anno scolastico prossimo.
2. Rapporti di lavoro a tempo determinato
Sulla questione, che ha una serie di implicazioni sia di carattere previdenziale che retributivo, l’Amministrazione ha comunicato alle OO.SS. lo stato di confronto con gli Enti previdenziali di riferimento, Inpdap e Inps, che è ancora nella fase istruttoria. Le OO.SS. hanno sollecitato l’Amministrazione ad accelerare i tempi per arrivare ad una definizione della materia entro l’inizio dell’anno scolastico per dare, così, certezze piene a questo personale sia rispetto agli aspetti previdenziali che retributivi.
3. Assegni di sede e altre provvidenze
Come si ricorderà, la questione è riferita ai tempi di pagamento sia dell’assegno di sede nel caso di nomina all’estero e nel caso di trasferimento sia in riferimento alle altre provvidenze..
Nel primo caso ovvero sul pagamento dell’assegno di sede che subisce ritardi consistenti in occasione della prima nomina e in occasione di trasferimento, le OO.SS. hanno, ancora una volta, richiesto al MAE la garanzia di erogare al personale interessato i pagamenti, nei tempi dovuti, ossia alla scadenza del mese di riferimento, così come avviene per i dipendenti del MAE. Non si capiscono, infatti, le ragioni del ritardo, imputabili per lo più all’ufficio di ragioneria; si tratta pertanto di rimuovere i “nodi burocratici”che impediscono una corretta applicazione della norma. A tal fine le OO.SS. sono intenzionate a chiedere un confronto diretto con detto ufficio. In attesa, però, degli esiti del confronto con l’ufficio di ragioneria le OO.SS. hanno chiesto al MAE, per far fronte alle esigenze del personale appena trasferito o di prima nomina, di utilizzare la forma delle anticipazioni dando direttive chiare e uniformi alle sedi periferiche.
Nel secondo caso ossia in riferimento alle provvidenze (viaggi di congedo, indennità di sistemazione, rimborso spese masserizie, ecc.) il MAE ci ha comunicato che sta provvedendo allo smaltimento delle pratiche ( dal 1998 ad oggi) e che per completare le operazioni entro l’anno ha istituito una task force impegnata sull’intera partita. In settembre verrà effettuata una verifica sullo stato dell’arte e sullo stato di pagamento delle pratiche concluse che si riferiscono al biennio 1998-1999.
4. Trasferimenti a/s 2003/2004
Le OO.SS. avevano chiesto al MAE di considerare la possibilità, visto che nel contratto non veniva né inclusa né esclusa, di accettare la richiesta di trasferimento anche in aree diverse da quelle assegnate, purché l’interessato fosse in possesso del titolo di idoneità e fosse inserito nella specifica graduatoria, anche se conseguita successivamente. Il MAE ha risposto, in data 11/07/2003, alle OO.SS. di “considerare utili per il trasferimento ad altra area linguistica le sole idoneità conseguite nella prova di selezione che ha dato luogo alla destinazione all’estero”. Ergo non sono state accettate le richieste di trasferimento in altre aree linguistiche da parte di coloro che hanno conseguito le idoneità successivamente alla data di invio. Pertanto agli interessati non rimane che produrre ricorso giudiziale.
5. I posti congelati
Come si ricorderà sui posti congelati dopo il varo del contingente - riferimento ad Amburgo corsi e a Budapest - le OO.SS. avevano chiesto dei chiarimenti al MAE sia di merito che merito, contestando il provvedimento di congelamento avvenuto dopo aver definito il contingente 2003-2004. Le motivazioni dei provvedimenti presentate dal MAE sono state giudicate dalle OO.SS. generiche e aleatorie; in particolar modo sembrano essere dettate da logiche incomprensibili quelle relative a Budapest, ove il rischio di una conferma della scelta ministeriale, porterebbe alla fine di un progetto a suo tempo varato e condiviso. Il MAE si è riservato di dare alle OO.SS. una risposta definitiva nei prossimi giorni.
Le OO.SS. hanno riaffermato la loro indisponibilità a vedere corretto dopo l’approvazione il contingente e hanno chiesto quindi che gli eventuali posti congelati, qualora fosse accertata la fondatezza del provvedimento, vengano ridistribuiti a quelle realtà che hanno richiesto un ampliamento dell’organico perché in sofferenza.
6. Su alcune questioni sospese
Nell’incontro non è stata fatta chiarezza sulla condizione giuridica ed economica di coloro i quali, avendo finito il mandato, hanno indicato quale data di cessazione il 31 luglio e non il 31 agosto. Se il MAE dovesse rimanere della propria posizione, vorrà dire che alle persone coinvolte non rimane altro che avviare un ricorso giudiziale al fine di affermare il proprio diritto.
Inoltre le OO.SS. hanno chiesto chiarimenti sull’utilizzo delle ferie del personale appena nominato sia per quanto riguarda la fruizione che l’erogazione della retribuzione, ricevendo però su questo punto ancora risposte poco convincenti e soprattutto contraddittorie.
7. I posti disponibili per l’anno scolastico 2003/2004
Il MAE ha confermato che dopo le operazioni relative la mobilità e la pubblicazione dei trasferimenti (14 luglio p.v.) verranno rese pubbliche le disponibilità per le nomine relative all’anno scolastico 2003/2004
Roma, 14 luglio 2003
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