Presentata la Direttiva sulla formazione dei dirigenti scolastici
L’incontro del 4 luglio tra le OO. SS. e responsabili dell’Amministrazione per la formazione è stato dedicato alla presentazione della Direttiva sulla formazione dei dirigenti scolastici.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
L’incontro del 4 luglio tra le OO. SS. e responsabili dell’Amministrazione per la formazione è stato dedicato alla presentazione della Direttiva sulla formazione dei dirigenti scolastici. Si è trattata di una informativa su un testo predisposto i cui contenuti vanno dall’uso e dalla distribuzione delle risorse alle tipologie di interventi sul piano nazionale e regionale, dall’autoaggiornamento alla commissione bilaterale.
L’intervento introduttivo del dott. Casentino, responsabile del dipartimento Formazione del MIUR, ha teso a sottolineare il senso delle scelte nella proposta di Direttiva, molte delle quali tra l’altro riproponevano indicazioni e modalità già trasmesse dalle Organizzazioni confederali CGIL CISL UIL scuola unitariamente e dall’ANP.
Nel corso del confronto, il contributo della CGIL scuola, dopo aver richiamato preliminarmente gli elementi positivi del testo presentato - alcuni tra l’altro contenuti nella proposta unitaria CGIL CISL UIL scuola - (l’attenzione a percorsi formativi aperti alla partecipazione dei direttori dei servizi amministrativi; la destinazione delle risorse in misura dell’80% alle Direzioni regionali e del’20% all’Amministrazione centrale la possibilità di percorsi autoformativi individuali e in piccoli gruppi ristretti, da concordare con l’amministrazione), ha evidenziato una serie di aspetti critici che i rappresentanti dell’Amministrazione hanno assicurato di riconsiderare in sede di stesura definitiva della direttiva. Gli aspetti rilevati criticamente sono i seguenti:
- l’apertura delle iniziative di formazione ai dirigenti delle scuole paritarie: la posizione sostenuta – pur riconoscendo il diritto alla formazione anche dei dirigenti scolastici delle paritarie - muoveva ovviamente dalla preoccupazione che aumentare la platea dei destinatari dei processi formativi senza contestualmente prevedere risorse aggiuntive è scelta discutibile e in ogni caso non condivisibile;
- gli interventi formativi dell’Amministrazione centrale: che tendevano a non distinguere interventi di aggiornamento (tipo: normativa sulla sicurezza) da interventi di formazione più attenti al ruolo e alla funzione (riguardanti ad esempio: competenze negoziali, di gestione e sviluppo delle risorse, di coordinamento e organizzative) e a sottovalutare azioni di intervento, anche attraverso la ricerca, sui temi della certificazione delle competenze e del portfolio professionale;
- l’autoaggiornamento: rispetto al quale il modello proposto della Direttiva 70 per il comparto scuola, potrebbe far correre seri rischi di una distribuzione frammentata di risorse già quantitativamente modeste, che indebolirebbe l’offerta formativa ai vari livelli; senza considerare il fatto che le risorse della Direttiva 70 sull’autoaggiornamento sono aggiuntive a quelle già previste per la formazione in generale e per il sostegno dei processi di autonomia (L. 440/97);
- la commissione paritetica e bilaterale: rispetto alla quale sono sembrati poco marcati il compiti, previsti tra l’altro dal CCNL, di monitoraggio, controllo e proposta.
Probabilmente con gli aggiustamenti promessi, la Direttiva potrebbe essere emanata già nei prossimi giorni.
Roma, 4 luglio 2002
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Graduatorie ATA terza fascia 2024-2027 [SPECIALE]
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
-
CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2024/2025: secondo incontro al MIM
-
G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
-
Assunzioni GPS I fascia sostegno: pubblicato il decreto che regola la procedura delle assunzioni per il 2024-25 e il 2025-26
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 28775 del 26 giugno 2024 - Proclamazione definitiva degli eletti elezione Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione 2024
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 23 del 25 giugno 2024 - Ripartizione fasce di complessità allegato A
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 1621 del 25 giugno 2024 - Individuazione criteri generali graduazione posizioni di dirigente scolastico
- Note ministeriali Nota ministeriale 8969 del 24 giugno 2024 - Personale TA indennità EQ, nuovo ordinamento professionale, nuovi profili tecnici
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Lombardia - Lombardia, emergenza precari scuola: oltre 30.000 posti da coprire a settembre
- Calabria - Università della Calabria: proclamato dalla FLC CGIL lo stato di agitazione di tutto il personale
- Brindisi - La card per la formazione e l’aggiornamento ai docenti precari della scuola statale: il Tribunale di Brindisi accoglie i ricorsi presentati dalla FLC CGIL