Personale ATA/Precari - MIUR e appalti pulizie
Appalti delle pulizie: il Miur contro i lavoratori
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Ancora una volta i responsabili del Miur scelgono di mettersi contro i lavoratori precari ATA e consolidano con le loro azioni il disegno di privatizzazione dei servizi scolastici nelle scuole.
Infatti, il confronto su come organizzare sul territorio le gare per l’affidamento degli appalti di pulizia nelle scuole, su come coinvolgere le istituzioni scolastiche nelle modalità di stipula dei contratti di appalto e organizzare i servizi è iniziato con diversi soggetti interessati escluso i sindacati della scuola.
Una scelta grave che rappresenta una svolta negativa nel sistema delle relazioni sindacali e conferma, nonostante le rassicurazioni verbali, quanto già ampiamente denunciato dalla FLC Cgil circa l’ipotesi del Ministero di prevedere, tra le attività da appaltare nelle scuole, oltre alle pulizie, anche tutte le altre attività ausiliarie svolte oggi dal personale collaboratore scolastico.
Come FLC Cgil non siamo e non saremo mai d’accordo.
Tutte le attività ausiliarie (le pulizie, i servizi alla persona, la vigilanza sugli alunni nella scuola) sono una prerogativa del sistema pubblico e non sono appaltabili ai privati. Appaltare lo svolgimento delle attività ausiliarie è una scelta inammissibile per le scuole, che hanno già subito l’esperienza negativa degli appalti delle pulizie, e per i lavoratori precari.
Il Miur, invece di utilizzare le risorse annualmente spese per gli appalti (oltre 650 milioni di euro) per stabilizzare tutti i lavoratori precari progetta l’espansione degli appalti di pulizia prevedendo il taglio di altre migliaia di posti di lavoro di collaboratore scolastico.
Il Ministero, in questo periodo, ha teso una mano promettendo una manciata di posti per le immissioni in ruolo dei lavoratori ATA precari ma con l’altra mano, quella nascosta degli appalti, taglia altri ventimila posti di lavoro.
Un film già visto di cui conosciamo gli interpreti, l’attrice protagonista e il soggetto: precarizzare il lavoro, smantellare i servizi scolastici e mettere in ginocchio la scuola pubblica.
Con le altre Organizzazioni sindacali decideremo come impedire che questo disegno vada avanti.
Roma, 20 giugno 2005
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Graduatorie ATA terza fascia 2024-2027 [SPECIALE]
-
Mobilità scuola 2024/2025 personale docente, educativo e ATA
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
-
G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: secondo incontro al MIM
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 28775 del 26 giugno 2024 - Proclamazione definitiva degli eletti elezione Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione 2024
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 23 del 25 giugno 2024 - Ripartizione fasce di complessità allegato A
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 1621 del 25 giugno 2024 - Individuazione criteri generali graduazione posizioni di dirigente scolastico
- Note ministeriali Nota Ministeriale 9115 del 25 giugno 2024 - Reclutamento docenti AFAM a tempo indeterminato per aa 2024 2025
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Lombardia - Lombardia, emergenza precari scuola: oltre 30.000 posti da coprire a settembre
- Calabria - Università della Calabria: proclamato dalla FLC CGIL lo stato di agitazione di tutto il personale
- Brindisi - La card per la formazione e l’aggiornamento ai docenti precari della scuola statale: il Tribunale di Brindisi accoglie i ricorsi presentati dalla FLC CGIL