Per il contratto 2006-2009 dei Dirigenti Scolastici. Per l'equiparazione retributiva

E’ all’ordine del giorno da tempo e bisogna avviare, ora!, la trattativa per il Contratto Nazionale dell’Area V della Dirigenza Scolastica 2006-209 scaduto da ben 28 mesi.

Non vi è nessuna ragione che impedisca l’avvio della contrattazione all’ARAN se non l’inerzia amministrativa e ministeriale che finora non ha consentito l’emanazione dell’Atto di indirizzo.

Sono passati ormai tre mesi da quando – 1 febbraio 2008 – è stato sottoscritto l’Accordo quadro fra Governo e Sindacato per la definizione delle Aree dirigenziali, che sono state confermate nelle attuali otto.

E da tre mesi abbiamo sempre fatto presente che la confezione dell’Atto di indirizzo è provvedimento di ordinaria amministrazione anche se di complessa fattura, essendo coinvolti i tre ministeri della Pubblica Istruzione, della Funzione Pubblica e dell’Economia. Ma, a maggior ragione, ciò avrebbe dovuto consigliare tempestività e celerità, dopo il 1 febbraio, al Ministero della Pubblica istruzione.

Ciò non è stato, anche se le nostre continue sollecitazioni hanno tuttavia prodotto un impegno, da parte della Direzione generale del personale della scuola del Ministero della Pubblica Istruzione, che noi vogliamo sia mantenuto, di consegnare al tavolo del Dipartimento dell’Istruzione entro aprile 2008 l’Atto di indirizzo. Ma, ben sapendo che ciò è solo l‘inizio del cammino, vigileremo affinché ogni ulteriore passo venga celermente fatto d’ora in poi.
Lo stesso livello di vigilanza metteremo in atto anche per quanto concerne la questione dell’equiparazione retributiva alle altre Dirigenze di Stato.
E’ questione annosa, ma che in questi ultimi due anni, grazie alla nostra iniziativa unitaria, ha fatto concreti passi avanti.

Il più importante è stato il voto unanime del Parlamento del 19 novembre 2006, in sede di discussione della Finanziaria 2007, che approvò un ordine del giorno, accolto come raccomandazione del Governo, di realizzare l‘equiparazione retributiva entro il quadriennio contrattuale 2006-2009.

A quell’ordine del giorno sono seguite delle lettere di impegno e di sollecitazione al Ministro dell’Economia da parte del Ministro della Funzione Pubblica e del Ministero della Pubblica Istruzione affinché si adoperasse secondo i voti del Parlamento, in conseguenza degli incontri avuti con FLC Cgil CISL Scuola SNALS Confsal il 31 ottobre e il 15 novembre 2008.

Per la FLC Cgil ogni altro passo, in direzione dell’equiparazione, deve partire da questi fatti che non possono essere messi in discussione dal nuovo quadro parlamentare e governativo.

Per il Contratto e l’equiparazione la FLC Cgil, valutata la situazione, intraprenderà ogni iniziativa che unitariamente, come finora è avvenuto, si riterrà di mettere in campo.

Roma, 28 aprile 2008