Mobilità scuola 2016/2017: chiarimenti sulla mobilità dei docenti di sostegno nel secondo grado (DOS)
In questi giorni gli uffici territoriali stanno provvedendo all’attribuzione della conferma nella scuola di attuale servizio.
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Gli uffici territoriali stanno già procedendo all’attribuzione della conferma nella scuola di attuale servizio (se nella stessa provincia di titolarità) nei confronti dei docenti titolari DOS nel secondo grado che l’hanno richiesta (art. 7 c. 2 Ccni 8 aprile 2016).
Questa operazione è possibile solo una volta definito l’organico di diritto (compreso i posti aggiuntivi del potenziamento) del sostegno di ciascuna scuola per il prossimo anno 2016/2017. Ai docenti che non ottengono la conferma richiesta deve essere consentita la possibilità di presentare normale domanda di mobilità per avere una sede definitiva, se la stessa non è già stata presentata assieme alla richiesta di conferma (art. 7 c. 3 del Ccni 8 aprile 2016).
Per quei docenti che hanno presentato sia domanda di conferma che la normale domanda di mobilità, è ovvio che questa seconda domanda viene meno (è annullata) se la prima preferenza espressa coincide con la stessa scuola su cui stanno ricevendo la conferma. In caso contrario (ovvero nel caso in cui avessero indicato prima altre scuole) e, a maggior ragione, se nella domanda di mobilità volontaria già presentata avessero chiesto il trasferimento su posto comune o classe di concorso (avendo già espletato i 5 anni obbligatori su sostegno) questa domanda deve essere trattata.
La situazione giuridica nel frattempo si è modificata in quanto al momento della presentazione della domanda questi docenti avevano lo status di DOS, situazione che ora si modifica con l’attribuzione della titolarità su scuola. Pertanto occorre che gli uffici procedano prima alla rettifica della domanda presentata e poi al suo reinserimento a sistema.
Ovviamente rimane ferma, come per tutti, la possibilità di revocare la domanda di mobilità volontaria presentata entro i 10 giorni precedenti la chiusura dell’area per la comunicazione al SIDI dei posti disponibili (8 giugno): quindi entro il 29 maggio (art. 5 c. 2 OM n. 241 dell’8 aprile 2016; fa fede il timbro a data della scuola alla quale è stata presentata l’istanza).
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