La mobilitazione dei dirigenti il 29 ottobre e dintorni

Nell’ambito della mobilitazione della Scuola e in vista dello sciopero di tutto il personale proclamato per il15 novembre da FLC Cgil CISL Scuola e UIL Scuola, i Dirigenti Scolastici hanno organizzato in tutte le Regioni del Paese varie forme di mobilitazione di cui diamo un sintetico resoconto.

Roma 2 novembre 2004
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Piemonte: il 29 ottobre dalle ore 10 alle ore 13.30 Assemblea Regionale in orario di servizio. Nel pomeriggio, dalle ore 15 alle ore 17, una delegazione unitaria di Dirigenti Scolastici, presente il Segretario Regionale della FLC Cgil Roberto Artioli per le Segreterie confederali, è stata ricevuta dal Direttore regionale Dott. Catalano al quale sono state presentate le rivendicazioni di carattere nazionale e regionale riguardanti la Dirigenza di scuola. Il Direttore si è impegnato fra l’altro a riportare a livello nazionale le valutazioni critiche che FLC Cgil Cisl Scuola e UIL Scuola avanzano sul sistema di valutazione dei Dirigenti Scolastici. Dalle ore 17 alle ore 19 i Dirigenti Scolastici sono intervenuti al Forum regionale delle Associazioni professionali della scuola.

Liguria: il 29 ottobre si è tenuta un’Assemblea unitaria in orario di servizio a Genova. Una delegazione è stata ricevuta dal Direttore regionale al quale essa ha consegnato un documento di rivendicazioni di carattere nazionale e regionale. Il giorno 9 novembre proseguirà il confronto sulle questioni poste nel documento. Per il giorno 11 è prevista un’assemblea provinciale unitaria dei Dirigenti Scolastici di La Spezia.

Lombardia: il 28 ottobre Assemblea Regionale unitaria dei Dirigenti Scolastici a Milano. Alla conclusione dell’Assemblea una folta delegazione di Dirigenti Scolastici con cartelli in cui si ricordava il Contratto scaduto da ormai 1032 giorni si è recata alla Direzione regionale. La delegazione è stata ricevuta dal Dott. Dutto al quale è stata presentata la lista delle rivendicazioni dei Dirigenti scolastici e col quale si sono affrontate le questioni di carattere nazionale (la valutazione) e locale. La stampa cittadina ha ripreso l’iniziativa. Si sta organizzando la partecipazione alla manifestazione nazionale del 15 novembre.

Veneto: sono state previste assemblee territoriali per i Dirigenti Scolastici del Veneto raggruppate in quattro città (Venezia, Padova, Treviso Verona), una lettera al Direttore e regionale e al Prefetto con richiesta di incontro, l’organizzazione di una delegazione per la manifestazione nazionale a Roma.

Emilia Romagna: una delegazione unitaria di Dirigenti Scolastici ha incontrato il Direttore regionale Dott.ssa Stellacci alla quale è stato consegnato un documento che il Direttore si è impegnata a consegnare e illustrare a livello nazionale. In vista dello sciopero del 15 novembre è prevista un’assemblea regionale a Bologna per l’8 novembre.

Toscana: il Coordinamento Unitario dei Dirigenti Scolastici ha elaborato un documento su tutte le questioni sul tappeto: il Contratto, la valutazione, la Legge 53, gli organici. E’ in preparazione un’assemblea unitaria in orario di servizio per il 10 novembre e l’organizzazione di una delegazione alla manifestazione del 15 novembre a Roma.

Marche: al Coordinamento regionale della FLC Cgil faranno seguito delle iniziative unitarie previste dopo il 10 novembre in vista della mobilitazione della giornata di sciopero e di manifestazione del 15.

Umbria: alla riunione del 21 ottobre presso la sede della FLC Cgil di Perugia farà seguito una iniziativa unitaria calendarizzata per il 12 novembre dai Coordinamenti Unitari regionali per l’organizzazione della giornata del 15.

Lazio: il 29 novembre si è svolta una partecipatissima assemblea unitaria presso la sede della Direzione Regionale nonostante le difficoltà di spostamento dovuta alla firma del Trattato sulla Costituzione europea che ha reso pressochè intransitabile la Capitale. Naturalmente nell’assemblea si sono affrontati tutti i problemi oggi all’attenzione dei Dirigenti Scolastici.

Abruzzo: l’Esecutivo Regionale della FLC Cgil dei Dirigenti Scolastici ha diffuso dei comunicati stampa sui giornali locali e, insieme con i Coordinamenti regionali di CISL e UIL scuola, sta organizzando la partecipazione alla giornata del 15 novembre.

Campania: le assemblee già svolte nel mese passato si concluderanno con un’assemblea dei Dirigenti Scolastici prevista per il 5 novembre a Napoli in orario di servizio.

Puglia: in tutte le province si sono tenute assemblee unitarie. In particolare il 28 ottobre si è svolto un sit in presso la Direzione regionale a Bari a cui è seguito un incontro con il direttore regionale al quale è stato consegnato un documento con le rivendicazioni della categoria. La stampa locale ha riportato la notizia. E’ prevista una conferenza stampa prima dello sciopero e l’organizzazione di una delegazione alla manifestazione nazionale del 15 novembre.

Calabria: il 29 ottobre si è tenuta un’assemblea regionale a Reggio Calabria in cui sono state dibattute dai numerosi presenti le questioni riguardanti il Contratto, la valutazione, la qualità del servizio della scuola pubblica oggi più che mai messa in discussione dalle politiche centralistiche, negative e privatizzanti del Governo. In particolare è stato denunciato il venir meno della certezza della norma laddove le iniziative ministeriali sono piene di forzature e di prevaricazioni sulle stesse norme che regolano l’autonomia.

Friuli, Molise, Basilicata, Sicilia, Sardegna: sono in preparazione varie iniziative unitarie, regionali e provinciali, che favoriscano il confronto e l’adesione allo sciopero dei Dirigenti Scolastici e Presidi Incaricati del 15 novembre 2004.

Roma 2 novembre 2004