Indicazioni nazionali e monitoraggio: il Miur rinvia la scadenza dell’invio dei questionari
Intanto si susseguono le prese di posizione critiche: i documenti del CIDI e del MCE.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
La settimana scorsa era stato il Coordinamento per le politiche dell’infanzia e della sua scuola a esprimere forti perplessità e preoccupazioni sul monitoraggio, sulle sue motivazioni, sui suoi esiti, sul suo utilizzo.
Oggi è la volta di due associazioni professionali: il Movimento di Cooperazione Educativa (MCE) e il Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti (CIDI).
Certo alle associazioni, che rappresentano la punta di diamante di quella che viene chiamata “la scuola militante”, non mancano le ragioni per protestare: il loro contributo, pur previsto nell’Atto di indirizzo, è stato semplicemente espunto. Ma, con la nobiltà che le contraddistingue, non tanto di questo si lagnano le Associazioni, quanto del pessimo segnale di non ascolto, di non rispetto, di non riconoscimento che questo monitoraggio trasmette alle scuole.
La scuola dell’infanzia e del primo ciclo ha bisogno di un quadro di riferimento unitario. E’ questo un elemento di importanza strategica. Per questo la condivisione, sia nel percorso di elaborazione, sia per quel che riguarda il testo finale, è un aspetto imprescindibile, sostanziale.
A ulteriore conferma della frettolosità dell’operazione, frettolosità inammissibile per le ragioni esposte, con la nota MIUR prot. 7870, è già arrivata una proroga della scadenza di invio dei questionari, motivata da difficoltà tecniche! Il nuovo termine è fissato al 12 dicembre 2011.
Chiederemo formalmente al nuovo Ministro di fermare il processo avviato dalla circolare ministeriale 101/2011. Nel frattempo rinnoviamo l’invito agli istituti scolastici a far pervenire al MIUR atti, documenti, prese di posizione elaborate nella loro autonomia in merito ai documenti di Indicazioni vigenti.
In allegato i documenti di MCE e CIDI.
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Graduatorie ATA terza fascia 2024-2027 [SPECIALE]
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
-
CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2024/2025: secondo incontro al MIM
-
Assunzioni GPS I fascia sostegno: pubblicato il decreto che regola la procedura delle assunzioni per il 2024-25 e il 2025-26
-
G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 28775 del 26 giugno 2024 - Proclamazione definitiva degli eletti elezione Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione 2024
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 23 del 25 giugno 2024 - Ripartizione fasce di complessità allegato A
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 1621 del 25 giugno 2024 - Individuazione criteri generali graduazione posizioni di dirigente scolastico
- Note ministeriali Nota ministeriale 8969 del 24 giugno 2024 - Personale TA indennità EQ, nuovo ordinamento professionale, nuovi profili tecnici
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Lombardia - Lombardia, emergenza precari scuola: oltre 30.000 posti da coprire a settembre
- Calabria - Università della Calabria: proclamato dalla FLC CGIL lo stato di agitazione di tutto il personale
- Brindisi - La card per la formazione e l’aggiornamento ai docenti precari della scuola statale: il Tribunale di Brindisi accoglie i ricorsi presentati dalla FLC CGIL